Beccati con materiale esplosivo e fuochi di artificio illegali, arrestati
Aveva creato un vero e proprio deposito e laboratorio clandestino di materiale esplosivo. Per questo motivo M.D., 40enne, è stato arrestato dagli agenti della mobile di Crotone con i colleghi del Nucleo Regionale Artificieri di Catanzaro.
Nel corso di un controllo effettuato a Isola Capo Rizzuto, gli agenti hanno trovato dentro un edificio, in un podere usato dal 40enne, fuochi di artificio illegali accatastati in una struttura adibita a laboratorio e deposito. L’ambiente era stato tuttavia adibito sia a dormitorio, data la presenza di un letto matrimoniale dove M. D. stava riposando, e sia a deposito/laboratorio clandestino, con stoccaggio illegale di plurimi prodotti esplosivi di ogni genere.
È stata così accertata la presenza di ingenti quantitativi di prodotti esplosivi, di cui una parte custodita sotto il letto matrimoniale. Alcuni di questi ultimi prodotti esplosivi erano inoltre stati alterati poiché realizzati mediante l’assemblaggio, sul sistema d’innesco, di accenditori elettrici non in sicurezza.
All’interno di un altro edificio, sono stati trovati diversi manufatti esplosivi assemblati illegalmente in successione mediante micce di collegamento.
C. T., 34enne, è stato invece arrestato in località “Corazzo” a Scandale, per detenzione, porto illegale in luogo pubblico e omessa denuncia di materiale esplodente. L’uomo è stato infatti trovato in possesso di 6 manufatti esplosivi di genere pirotecnico con potenziale elevato che si apprestava a far brillare mediante 4 supporti metallici, “mortai”. Entrambi sono stati portati nel carcere di Crotone.
Gli agenti hanno inoltre sequestrato più 450 chili di materiale esplodente.