Piano formazione docenti: altri due istituti vibonesi nella compagine scolastica

Vibo Valentia Attualità

Si apre la seconda annualità delle azioni finalizzate alla formazione del personale docente delle scuole vibonesi che l’Istituto d’Istruzione Superiore Tropea, Polo Formativo dell’ambito, guidato dal Dirigente Scolastico Nicolantonio Cutuli, cura da tempo.

Due i nuovi compagni di viaggio individuati nell’ambito Calabria013, che prenderanno parte al Piano Formativo d’Ambito: l’Istituto Comprensivo di Rombiolo (guidato dalla professoressa Maria Gramendola) e l’Istituto Comprensivo Vespucci di Vibo Marina (guidato dalla professoressa Maria Salvia).

La prima Unità Formativa già attivata ufficialmente venerdì scorso a Tropea (e replicata o da replicare negli altri snodi locali) è stata incentrata sul tema della coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile. Relatore dell’incontro è stato l’Ispettore Miur Maurizio Piscitelli, il quale si è soffermato sull’argomento ‘Gestione dei conflitti in classe e delle problematiche relazionali’. L’Ispettore ha fornito interessanti spunti di riflessione fissando l’attenzione dei presenti sulla necessità di rendere il contesto scolastico «misterioso» e «affascinante» per gli studenti al fine di poter suscitare in loro interesse e attaccamento, prevenendo così i problemi del disagio e della dispersione.

Altri incontri settimanali e lavori in piattaforma online riservati ai docenti sono previsti fino al mese di giugno, tra gli ospiti attesi spiccano sicuramente i nomi dei noti pedagogisti Mario Castoldi (Università di Torino) e Giuseppe Spadafora (Università della Calabria), oltre ad altri importanti docenti dell’Università di Rende che sono stati incaricati come Esperti Formatori.

Tra le altre tematiche che saranno oggetto di confronto ed esperienze formative per i docenti della rete abbiamo: la didattica per competenze, la valutazione, l’inclusione e la disabilità, la competenza in lingua straniera e anche un percorso di programmazione in equipe riservato al personale della sola scuola d’Infanzia.

Le attività e i percorsi intrapresi sono finalizzati a rendere le scuole della rete sempre più al passo con i tempi, nel tentativo di essere rispondenti ai bisogni di una società in continua evoluzione.