Reggio: Comune lancia proposta per l’acquisizione di beni confiscati
Il Comune di Reggio Calabria presenterà domani per tramite della consigliera delegata ai Beni Confiscati Nancy Iachino, in sede di conferenza dei servizi convocata presso la sede dell’Agenzia dei Beni Confiscati di Reggio Calabria, la proposta di ulteriore acquisizione di beni confiscati, per la destinazione a finalità istituzionali nonché alle esigenze abitative.
«La giornata di domani segna un ulteriore tassello di un percorso molto impegnativo intrapreso dall’amministrazione su mandato del sindaco Falcomatà» dichiara la consigliera Iachino.
«Si raggiunge un importantissimo obiettivo a coronamento di una intensa attività fatta di studio, elaborazione di soluzioni e sopralluoghi tecnici, effettuati con il supporto del personale del settore patrimonio collettivo e dei lavori pubblici comunale rivolto alla individuazione e al reperimento delle unità abitative idonee che saranno acquisite dal Comune».
«I risultati acquisiti in questi mesi nel campo della destinazione dei beni confiscati per finalità sociali - dichiara Nancy Iachino - sono anche il frutto di una proficua sinergia inter-istituzionale con l’Agenzia dei Beni Confiscati e il Tribunale per le Misure di prevenzione, tramite la consolidata collaborazione della dott.ssa Pirrera e della dott.ssa Pastore, a cui va tutto il nostro plauso».
Nella giornata di domani il sindaco Giuseppe Falcomatà firmerà inoltre il protocollo d’intesa per la ricollocazione delle famiglie, a seguito dello sgombero dell’ex polveriera, in unità abitative confiscate alla criminalità organizzata. Nella stessa occasione il consigliere delegato all’urbanistica, l’ing Giuseppe Sera, illustrerà a tutti i convenuti, il progetto di riqualificazione dell’area ex polveriera di Ciccarello finanziato tramite i Patti per il Sud.