L’albero più vecchio d’Europa si trova nel Parco nazionale del Pollino

Calabria Attualità

Nel Parco Nazionale del Pollino, un team di ricercatori ha datato un Pino loricato, albero emblema del Parco, avente un’età di 1230 anni. Un metodo innovativo, che combina la dendrocronologia e la datazione al radiocarbonio di campioni di tronchi e radici, ha confermato che Italus è l'albero più vecchio d'Europa. La ricerca è stata pubblicata dalla rivista Ecology, Ecological Society of America.

Il Presidente del Parco Nazionale del Pollino Domenico Pappaterra dichiara: “Negli ultimi 5 anni il Parco Nazionale del Pollino ha condotto, nell’ambito della Direttiva Biodiversità del Ministero dell’Ambiente, una serie di studi sul Pino loricato per migliorare la conoscenza sulla specie simbolo del Parco.

La ricerca sul Pino loricato ha riguardato 3 argomenti principali: lo studio dell’areale, la genetica di popolazione e la dendrocronologia. Lo studio dell’areale eseguito in collaborazione con l’Università della Basilicata ha consentito di migliorare la conoscenza dell’areale della specie attraverso la mappatura dei diversi nuclei di loricato con metodologie morderne improntate alla fotointerpretazione. Oggi sappiamo che l’areale coperto dal Pino loricato è di circa 3000 ettari, pari all’1,5 % dell’intera superficie del Parco.

La ricerca riguardante la genetica di popolazione, condotta in collaborazione i genetisti dell’IBBR (Istituto di Bioscienze e Biorisorse) del CNR di Firenze, Responsabile della ricerca il Direttore Giuseppe Vendraminha portato a risultati importantissimi tra cui la conoscenza del nucleo di Loricato con maggiore variabilità genetica. In questa ricerca sono stati campionati oltre 500 loricati attraverso il prelievo di un fascetto di aghi da cui estrarre il DNA.

Questa ricerca ha consentito di avere una stima del periodo di divergenza (il periodo in cui le popolazioni italiane e balcaniche si separarono definitivamente) con le popolazioni balcaniche (circa 800.000 anni fa) ed altre cose molto interessanti. Le ricerche sulla dendrocronologia vanno avanti da oltre quattro anni e lo scopo iniziale non era affatto scoprire l’albero più vecchio del Parco o dell’Europa.

Già dalla fine degli anni settanta si sapeva della longevità del Pino loricato da una ricerca condotta dall’Università di Marsiglia i cui risultati sono stati pubblicati. La ricercatrice francese Serre-Bachet trovò un loricato di oltre 800 anni. Successivamente alla fine degli anni ottanta ricercatori italiani trovarono loricati di età superiore a 900 anni.

È notizia dello scorso anno che una ricerca congiunta svedese-tedesca-americana e greca ha scoperto un loricato , nel nord della Grecia , di 1075 anni di età chiamato Adonis. Ai nostri giorni un programma di ricerca congiunta del DendrologyLab dell’ Università della Tuscia e il Parco Nazionale del Pollino, Responsabile della ricerca Gianluca Piovesan, ha scoperto un loricato di 1230 anni. Risulta essere l’albero più vecchio d’Europa. Lo studio è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista americana : Ecology, Ecological Society of America. Il Pino è stato chiamato Italus , da Italo il re di Enotri, popolazione preromana che abitava le terre del Sud.

Altra particolarità di questa ricerca risulta essere il metodo innovativo per datare l’albero. Infatti, è stata utilizzato un metodo combinato , dendrocronologia e radiocarbonio. Questa è la prima volta che la dendrocronologia e il radiocarbonio vengono combinati per determinare l'età di un vecchio albero. Il Parco Nazionale del Pollino si candida ad essere una delle aree più interessanti d'Europa non solo per la presenza di vecchie pinete di loricato ma anche per molti altri boschi antichi tra cui diverse fustaie di faggio molto vecchie, una delle quali dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 2017.