Servizio idrico. Meetup di Catanzaro deposita cinque mozioni al Comune
“Vogliamo impegnare la Giunta Abramo a muoversi in concreto per assicurare che in Calabria la gestione del servizio idrico della costituenda Autorità idrica sia veramente pubblica e partecipata”.
È quanto affermano gli attivisti del Meetup di Catanzaro, che in mattinata hanno depositato presso gli uffici comunali il testo di 5 mozioni sul tema dell'acqua. Gli attivisti continuano: “le mozioni, presentate ieri alla stampa dai nostri portavoce Paolo Parentela e Giuseppe D'Ippolito, verranno depositate dai nostri attivisti in molti comuni della Calabria e toccano diversi argomenti, tutti relativi all'acqua pubblica, che vanno dagli impegni della nuova Autorità idrica della Calabria, ai mancati investimenti di Sorical, passando dalle tariffe illegittime e dalla richiesta di tutelare la natura pubblica del servizio idrico anche negli statuti comunali”.
“La nostra speranza – spiegano gli attivisti – è che il Consiglio e la Giunta comunale di Catanzaro manifestino il loro impegno per garantire che la nascente Autorità idrica della Calabria rispetti il voto referendario del 2011, attraverso cui i cittadini hanno chiesto a gran voce che il servizio idrico integrato non venisse più gestito da enti privati. Lo scopo delle mozioni presentate, però, è anche teso a fare in modo che prima della scomparsa di Sorical si possano mettere in atto le giuste azioni volte a restituire il maltolto ai cittadini”.
“Sorical, infatti, come più volte denunciato dai nostri portavoce Paolo Parentela e Giuseppe D'Ippolito, ha applicato tariffe illegittime ed ha ricaricato in tariffa il costo di investimenti che invece non sono mai avvenuti. Altra richiesta riguarda la riduzione della portata per i Comuni morosi, che deve essere gestita diversamente e non come se l'acqua fosse una merce qualsiasi. La risorsa acqua è un diritto universale e inviolabile per l'uomo” - tuonano i pentastellati.
Gli attivisti concludono: “Abramo e la sua Giunta dimostrino di voler garantire ai cittadini il diritto fondamentale di accesso all'acqua, approvando il prima possibile queste mozioni. Sono proposte di buon senso, che avevamo già inserito nel nostro programma per le elezioni comunali del 2017 del 2017 e che tendono a garantire un servizio migliore. La città, come l'intera Calabria, ne hanno urgente bisogno”.