Canoni di affitto concordati: firmato accordo dalla portata storica per la città di Crotone
E’ stato firmato stamattina nella sede della Cigl di Crotone, l’accordo territoriale per la città di Crotone per i canoni di locazione concordati, che si è sbloccato dopo 15 anni.
La convenzione è stata siglata da Confedilizia Crotone, rappresentata dal presidente, Antonio D’Ettoris, Federproprietà, con il presidente Luigi Macrillò e l’Asppi Catanzaro, Crotone , Lamezia rappresentata da Dario Fabiano su delega del presidente nazionale Alfredo Zagatti e Sunia Calabria, con il segretario generale Antonio Spataro, Il Sunia Crotone, con Francesco Carrabbetta, il Sicet Crotone, con il segretario Domenico Perziano, l’Uniat Crotone, con il presidente Alberto Morandi, e l’Ania Calabria, rappresentata da Giuseppe Cavaliere Catanzaro, Crotone, Lamezia delega del responsabile regionale, Emanuele Cannistrà.
Gli intervenuti hanno sottolineato che si tratta di un accordo dalla portata storica, considerato che non veniva rinnovato dal 2003 e consentirà delle agevolazioni sia ai proprietari di case, che agli inquilini.
Primi, infatti, godranno di agevolazioni fiscali, con una cedolare secca del 10% che non andrà ad incidere sul loro reddito, mentre gli inquilini potranno beneficiare di canoni più agevolati.
Come ha sottolineato Spataro, è l’intero settore che ne trarrà benefici, anche in termini di emersione del nero e del sommerso, con un effetto virtuosi.
L’accordo, che nella mattinata è stato consegnato anche al Comune di Crotone ha la durata di tre anni; il territorio è stato diviso in 11 aree a seconda della loro posizione ed i canoni vanno da un minimo ed un massimo, in base anche a dei criteri oggettivi.
Infine, è stato sottolineato che, tale accordo andrebbe accompagnato anche da sostegni per gli affitti, prima ancora che si arrivi allo sfratto.