I costumi arbereshe colorano le strade di Firmo
È stata una grande festa di colori, musiche e tradizioni quella celebrata a Firmo in occasione della XXV "Rassegna Culturale Folcloristica per la Valorizzazione delle Minoranze Etniche".
Una comunità intera ha accolto e ammaliato i gruppi ospiti di ben 15 paesi arbëreshë giunti da Calabria, Puglia e Sicilia. Piena soddisfazione, quindi, per l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Gennarino Russo che, per l'occasione, non ha nascosto il proprio entusiasmo, evidenziando come “il fare rete” sia sempre la carta vincente per “fare bene”.
Infatti, incastonato nella suggestiva cornice del Pollino, l'evento ha fatto rivivere le antiche tradizioni arbëreshe in una giornata culturale ad ampio raggio. Sin dalla mattina, infatti, dopo l'accoglienza dei gruppi arrivati da lontano, illustri ospiti quali i docenti universitari Matteo Mandalà (Palermo) e Franco Altimari (Unical) e lo storico Italo Sarro, hanno fatto emergere aspetti interessanti della figura del condottiero Scanderbeg. Una figura che supera quella del semplice guerriero ma che fa luce sulle grandi capacità politiche di un uomo riuscito a mettere insieme gruppi diversi di albanesi usando le sue ottime capacità di mediazione.
Per l'occasione erano presenti anche due ministri della Repubblica Albanese e l'Ambasciatrice della Repubblica del Kossovo in Italia Alma Lama. È stata quest'ultima a sottolineare l'importanza di “conservare queste antichissime tradizioni e la lingua. È un vero miracolo antropologico quel che accade in queste comunità -ha aggiunto-. In questa conservazione resta vivo il ricordo di un grande simbolo della guerra per la civiltà che è Scanderbeg, che merita di essere apprezzato da tutti”.
Nel pomeriggio, quindi, i gruppi si sono esibiti lungo le strade cittadine, accogliendo i prodotti caratteristici preparati dai cittadini firmensi. In serata c'è stata l'esibizione di tutti i gruppi partecipanti e a vincere il primo premio assoluto è stata la scuola di San Basile.
“Siamo estremamente soddisfatti per la numerosa partecipazione di gruppi e di visitatori -ha affermato il sindaco Russo-, ne ha beneficiato l'immagine del paese e, soprattutto l'economia locale. Le varie attività commerciali, infatti, hanno potuto ban lavorare offrendo prodotti di qualità e prettamente tipici. Ringrazio i carabinieri della stazione di Lungro, la Polizia Municipale e la Protezione Civile “Anpana” di Castrovillari per la gestione perfetta dell'ordine pubblico. Un abbraccio forte va ai miei concittadini tutti che molto si sono prodigati per la riuscita dell'evento”.