Vibo: Provincia recepisce il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro
La Provincia di Vibo Valentia, con un apposita deliberazione sottoscritta dal presidente facente funzioni Alfredo Lo Bianco e dal segretario generale Mario Ientile, ha recepito il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro, relativo al personale del comparto Funzioni locali per il triennio 2016, 2017 e 2018.
Il documento contrattuale nazionale - approvato dall’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran) e dalle organizzazioni sindacali - riconosce aumenti tabellari a regime, compresi tra i 52 e 92 euro al mese, nonché gli arretrati contrattuali, inerenti al periodo 2016-2017, che oscillano, a seconda della categoria di appartenenza del lavoratore, tra i 592 e gli 883 euro. Dalla fine di quest’anno, con decorrenza 2019, è inoltre previsto un incremento dei fondi destinati alla contrattazione integrativa.
Tra i nuovi istituti inseriti nel contratto vi sono i permessi per l’effettuazione di terapie, visite specialistiche ed esami diagnostici e la disciplina delle ferie solidali, che consente ai dipendenti con figli minori in gravi condizioni di salute, che necessitino di una particolare assistenza, di poter utilizzare le ferie cedute da altri lavoratori.
Secondo criteri selettivi e meritocratici verranno, poi, riconosciute le progressioni economiche; in relazione, quindi, alla performance individuale, all’esperienza maturata negli ambiti professionali di riferimento, nonché alle competenze acquisite e certificate a seguito di processi formativi.
Da segnalare, inoltre, le novità introdotte per le donne vittime di violenza che, oltre al riconoscimento di appositi congedi retribuiti, potranno avvalersi anche di una speciale aspettativa.
«Abbiamo tempestivamente recepito l’approvazione del nuovo Contratto nazionale di lavoro degli Enti locali, che non avveniva ormai da diversi anni, e dato quindi disposizione al nostro Servizio finanziario, affinché provveda all’espletamento degli atti d’ufficio di propria competenza e proceda all’applicazione degli istituti contrattuali previsti», - ha affermato il segretario generale, Mario Ientile.
«I lavoratori dell’Ente, dunque, già nella prossima busta paga - ha aggiunto Ientile - si ritroveranno gli aumenti e gli arretrati inseriti nella contrattazione, firmata in via definitiva dall’Aran e dalle organizzazioni sindacali di categoria».
Tale provvedimento va ad aggiungersi e rafforza una serie di atti di natura organizzativa posti in essere da Ientile, «al fine di dare maggiore dignità lavorativa ai dipendenti e servizi più efficienti ai cittadini».
Il segretario della Provincia di Vibo, infatti, sta provvedendo a rendere più trasparenti e a modernizzare le attività degli uffici, anche attraverso l’ausilio di innovativi processi digitali e informatici. Nel contempo, per dare il giusto decoro istituzionale all’Ente intermedio vibonese, si è provveduto a organizzare, presso l’entrata, un servizio di accettazione.
«L’obiettivo è quello di controllare e regolarizzare, com’è giusto che sia in un Ente pubblico, l’entrata negli uffici, - ha evidenziato, al riguardo, Mario Ientile. Nonché quello di dare le prime indicazioni e un’adeguata accoglienza ai cittadini e agli amministratori locali che - ha chiosato infine Ientile - giungono presso la sede della Provincia per usufruire di servizi o per partecipare a incontri di carattere istituzionale».