Cciaa Vibo. Premio Limen arte: ecco i vincitori
Ad aprire la cerimonia del Premio Internazionale Lìmen Arte tenutasi nella sala dell’ente camerale vibonese è stato il presidente Antonio Catania, il quale venerdì scorso ha voluto sottolineare come “l’idea di questo Premio è stata sicuramente vincente. Per questo un ringraziamento particolare –ha detto- va a chi mi ha preceduto nella guida dell’Ente, il presidente Michele Lico, che l’ha fortemente voluto e sostenuto, insieme a Giunta e Consiglio. Con questo premio si afferma il principio che l’arte è un’importante risorsa per la comunità come per il sistema delle imprese e delle professioni, tanto che alla mostra d’arte contemporanea, anche quest’anno, abbiamo voluto associare seminari e laboratori, che hanno coinvolto soprattutto le scuole e i giovani delle Accademie di Belle Arti, anche nel Simposio. Il nostro impegno è di dare continuità a questo evento e di rendere il Museo sempre più importante e autorevole”.
“Un’operazione di successo –ha confermato Donatella Romeo, già Segretario generale dell’Ente e Direttore del Museo- con cui la Camera di Commercio di Vibo Valentia si è distinta anche a livello nazionale per la capacità di investire in cultura prima delle altre, anticipando la riforma del sistema che ne ha fatto uno dei punti fermi delle funzioni camerali”.
La valenza del premio e i suoi particolari aspetti sono stati poi ricordati dai curatori. Così Enzo Le Pera, ha ripercorso le tappe fin dalla sua istituzione nel 2009; Lara Caccia ha sottolineato soprattutto quanto sia stato costruttivo il dialogo con gli studenti delle Accademie, che provenendo da varie regioni, hanno potuto confrontare metodi ed esperienze diverse; Antonia Ciampi, anche Direttore Artistico del Simposio, ha evidenziato il successo del lavoro di squadra, l’attenzione e lo spazio riservato agli studenti delle Accademie anche col Simposio che ha favorito l’incontro dell’arte con la città e con le imprese del territorio, la presenza di due grandi maestri, Costas Varotsos e Renzogallo, la collaborazione con Limen Bottega Aperta e con il maestro Antonio La Gamba, la realizzazione dell’opera Rioso-Atto unico al Museo, esaltazione forte ed originale del legame tra arte contemporanea e musica lirica.
Particolare apprezzamento è stato espresso dal sindaco della città Elio Costa, che ha definito il Premio Limen “un’occasione importante, frutto di una geniale impostazione delle attività camerali da parte del presidente Michele Lico e di una continuità d’azione partita con l’acquisto del Valentianum per farne, dopo la riqualificazione, sede istituzionale e poi anche museale.
“Sono certo - ha concluso il Sindaco - che ora anche il neo presidente Catania proseguirà su questo percorso di crescita per il bene della comunità”.
Dopo gli interventi di rito, la cerimonia è entrata nel vivo con la premiazione degli artisti vincitori. Per la sezione “Artisti italiani e stranieri premio a Mario Loprete per l’opera B-Boy (olio e cemento su tela) e premio speciale a Marco Manzo per l’opera Tatuaggio ornamentale (installazione vari elementi, tecnica mista). Per la sezione Accademie di Belle Arti (Carrara, Roma, Catanzaro, Reggio Calabria, Vibo Valentia) sono stati premiati: Marco Ronda (pittura); Pietro Pellegrini (scultura), Marcella Giannini (decorazione), Angelica Speroni e Giammarco Savioli (grafica), Mattia Trabalza (fotografia), Malihe Kianian e Michael Mancini (Multimedia).
Pino Deodato è andato il Premio Speciale alla carriera; il premio Speciale Simposio a Daniele Piscopo (baritono), Raffaella Palumbo (soprano), Francesco Silvestri (pianista). Menzioni speciali sono state riconosciute a Marco Facciolo e, per le Accademie di Belle Arti, a Matteo Zeni, Tania Bellini, Carolina Andreani, Maria Grazia Piperno, Angelo Gallo. Sono stati inoltre consegnati attestati di benemerenza per le donazioni di opere al museo. Nell’occasione della cerimonia di premiazione è stato presentato il sito web del museo d’Arte Lìmen e le attività previste per la sua migliore fruizione.