Deviazioni in arte e musica: ospite al Castello Svevo il pianista Roberto Cacciapaglia
Conto alla rovescia per il primo appuntamento di “Exit. Deviazioni in arte e musica”, la pregiata rassegna culturale, firmata Piano B, giunta alla sua seconda edizione. Protagonista assoluto della serata di domani sarà l’istrionico pianista di fama internazionale Roberto Cacciapaglia, in concerto con “Quarto Tempo” a partire dalle 21 nell’incanto del Castello Normanno Svevo di Cosenza.
Si tratta di un evento unico e di una delle sole due tappe previste al Sud Italia dal tour mondiale del maestro, già noto al grande pubblico per aver composto la colonna sonora di Expo Milano 2015, meglio conosciuta come “Musica dell’Albero”.
Dopo aver aperto il tour a Mosca, l’artista Cacciapaglia, - che ha all’attivo più di 18 album, ed importanti collaborazioni come quella con la Royal Philharmonic Orchestra, molteplici colonne sonore prestate al cinema e alle pubblicità e la fondazione della Educational Music Academy le cui melodie coniugano tradizione classica a sperimentazione elettronica - si esibirà sul palcoscenico di “Exit”, che continua a garantire una via di fuga dalla quotidianità e a guardare il mondo secondo un altro ritmo.
“Non esiste presente, passato o futuro – si legge nell’intervista rilasciata da Cacciapaglia a Piano B – perché le note musicali riescono a immortalare l’istante e il musicista, al pari di un palombaro, può in quell’attimo scavare nella profondità dell’animo umano. Il tempo della musica è quello che parla di noi stessi”.
Tra i più importanti lavori della gemma della scena musicale più innovativa per il suo genere si ricordano “Angelus Rock” (1992), “Arcana” (2001), “Tempus Fugit” (2003) e “Incontri con l’anima” (2005), tutti capolavori tesi a creare un forte impatto emozionale perché “suonare – ha dichiarato sempre il pianista – è un mistero senza confine”.