Giovedì in Biblioteca, incontro sulla legge Basaglia

Reggio Calabria Attualità

Nell’ambito dei “Giovedì in Biblioteca” promossi congiuntamente dal Comune di Reggio Calabria, dall’associazione culturale Anassilaos e dalla Biblioteca “Pietro De Nava” giovedì 14 giugno alle 16,45 presso la Villetta De Nava si terrà l’incontro sul tema “Visto da vicino nessuno è normale. chi ha nostalgia del manicomio?” dedicato al 40 Anniversario della legge 13 maggio 1978 180 in tema di "Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori” più conosciuta come “Legge Basaglia” dal nome dello studioso e psichiatra Franco Basaglia che si batté a lungo per l’approvazione di una legge che portò, come conseguenza più significativa e visibile per il cittadino medio, alla chiusura dei manicomi.

Una legge rivoluzionaria - l’Italia è l’unico Paese privo di ospedali psichiatrici che ha adottato, altresì, il modello della psichiatria di comunità - che ha restituito dignità e diritti agli individui. A quaranta anni di distanza è giunto però il momento di riflettere su un provvedimento legislativo che da più parti si giudica oggi insufficiente e pertanto da modificare ma anche di affrontare le gravi problematicità – che non dipendono certo dalla legge – dell’assistenza psichiatrica nel nostro Paese a causa sia delle disomogeneità esistenti da regione a regione che, soprattutto, dalla scarse risorse disponibili pur in presenza, secondo gli psichiatri, di un forte aumento delle malattie mentali (schizofrenia o altri disturbi mentali dello spettro autistico, disturbi dell’umore, depressione maggiore e disturbo bipolare, disturbi nevrotici, disturbi della personalità, disturbi psichici dovuti ad uso di sostanze quali alcol, eroina, cocaina, cannabis e altro).

Ogni anno all’incirca 800 mila italiani ricevono assistenza nei Dipartimenti di Salute mentale e le difficoltà economiche, con la conseguente insufficienza di medici e di personale specializzato, si scarica necessariamente sui pazienti ma anche e soprattutto sulle famiglie che sono necessariamente coinvolte, nel bene e nel male, nella cura e nella gestione di un familiare affetto da malattia mentale. A introdurre l’incontro sarà Antonino Romeo. A relazionare sulla complessa problematica sarà Gianni Malara, medico e psichiatra.