Rende. Al Piccolo teatro le quattro proposte di AttorIncotro: prima opera sulla “iella”
AttorInCorso porta sul palcoscenico del Piccolo teatro Unical gli esiti di Laboratori InCorso, quattro laboratori che la compagnia ha svolto durante l'anno.
Si parte martedì prossimo, alle 21, con l'esito del laboratorio teatrale gratuito per studenti dell'Università di Rende, Open Stage “Senza parole”. Lo spettacolo è l'esito del laboratorio arrivato alla sua quinta annualità e che vede impegnati ragazzi che frequentano l’Ateneo.
Un percorso che vede il corpo e il movimento protagonisti, dove la parola lascia spazio a segni e gesti in grado di raccontare nel minimo dettaglio qualunque storia. Il tema di quest'anno è, come è scritto nelle note di regia, il confine sottile tra iella e sfortuna.
“Possono essere considerate due facce della stessa medaglia? - è scritto nelle note - Pavlos voleva essere un bambino come gli altri e un adolescente pieno di sogni ma già dalla sua nascita si presagiva qualcosa di strano. La sfortuna nacque con lui ed è bastato poco per etichettarlo come sfigato ed emarginarlo. Emarginazione, bullismo, vendetta si intersecano nell'evoluzione di un personaggio che chiede semplicemente di essere apprezzato per come è fatto. Inizia una battaglia contro un mondo dove le etichette e gli appellativi dispregiativi hanno più forza dei sentimenti umani. Un mondo in grado di costruire mostri invece di dar valore alle qualità morali e reali degli altri”.
A partecipare sono Fatimé Bajraktari, Alessandra Casciaro, Cinzia De Leo, Alexander Sacha Fiore, Giusi Folino, Valentina Foresta, Francesco Guzzo Magliocchi, Celeste Malagrinò, Pavlos Paraskevopoulos, Laura Scagliola, Porthos Sesti, Cesare Vitaliano e Giorgio Picarelli. L’ingresso è gratuito per gli studenti Unical.
Venerdì 22 giugno sempre al Ptu alle 21, ci sarà un doppio appuntamento riservato ai più giovani. Andranno in scena infatti l'esito laboratoriale di teatro per bambini Piccoli AttorInCorso con “Processo al lupo delle fiabe” e quello per adolescenti Giovani AttorInCorso in “Amleto in salsa piccante”. “Processo al lupo delle fiabe” vedrà in scena i giovanissimi Giorgia Amica, Benedetta Bartolomeo, Patrizia Bartolomeo, Nadine Cirillo, Alessia Corbelli, Gaia Corbelli, Paolo Ferrari, Nicholas Carmine Gaudio, Maria Giorgia Marrelli, Rosita Meduri, Giovanni Paolo Salituro e Antonio Siciliano. Lo spettacolo racconta il sogno di una bambina dove i personaggi delle fiabe mettono in piedi un processo contro il lupo cattivo. Nonostante i vari personaggi siano favorevoli a far finire il lupo dietro le sbarre, la storia cambia il suo finale grazie alla bambina che decide di difendere il lupo e riesce a convincere tutti che le fiabe sono belle anche grazie alla presenza dei personaggi “cattivi” come il lupo. Uno spettacolo che induce i più piccoli ad accettare chi è diverso da loro.
“Amleto in salsa piccante” invece vede in scena Marco Settino, Marco De Rose, Giorgia Granata, Dalia Aly, Samuel Vita, Matilde Pisani, Matteo Tarsitano, Manuela Napolitano, Alessandra Siviglia, Silvia Salituro e Fausto Cirillo e racconta le vicende della corte del principe di Danimarca viste dalla servitù in cucina. Cuochi e camerieri diventano fautori consapevoli e non dei tragici eventi dell’opera shakesperiana che da tragedia diventa commedia.
Ultimo appuntamento sarà l'esito del laboratorio Sunday's Lab dedicato agli adulti “La fortuna con l’effe maiuscola”. Sul palco del Ptu il 29 giugno saliranno Elio Bozzo, Antonietta Cappelluzzi, Cinzia De Leo, Federica Domma, Elio Lappano, Celeste Pia Malagrinò, Domenico Massenzo, Pavlos Paraskevopulos, Laura Scagliola, Pasquale Stocco, Cesare Vitaliano e Lucia Zaccato. La comicità pensosa di Eduardo De Filippo in uno spettacolo che racconta la famiglia, la miseria, l'arte d'arrangiarsi.
Una coppia sgangherata, un vicinato curioso e impertinente, tresche e beghe di condominio. Si ride a denti stretti ne “La fortuna con l’effe maiuscola”. Si ride di una vita amara, disgraziata, mai scelta, piuttosto ricevuta in sorte da una divinità bendata e buffona. Fedele allo spirito eduardiano, l'adattamento di Lucia Catalano propone però un'ambientazione contemporanea e, lavorando sulla lingua, rinuncia al napoletano, ma non all'immediatezza tipica del dialetto. Viene così restituita una quotidianità mai banale, anzi gravida e pullulante di senso. Soprattutto, benedetta da una salvifica, irrinunciabile, ironia.
Prima della rassegna Laboratori InCorso, AttorInCorso ha presentato, al Teatro dell'Acquario, l'esito del laboratorio “Caos a Mezzanotte”, diretto da Lucia Catalano e Pierfrancesco Minervini, e che ha visto protagonisti gli alunni delle classi quinte dell’Istituto Comprensivo Rende – Quattromiglia. Un successo per i giovani attori applauditi da un pubblico molto partecipe.