Catanzaro. Consiglio provinciale: "fondi per la viabilità? Nessun rischio di perderli”
“Non è corretto, che si gettino ombre su una chiarissima attività di programmazione della Provincia di Catanzaro che ha rispettato i parametri indicati dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e quindi sull’ennesimo risultato positivo portato dal presidente Bruno e dal Consiglio provinciale in questo drammatico momento economico e organizzativo per tutti gli Enti intermedi. L’impegno e la credibilità del presidente della Provincia, dei consiglieri di maggioranza e dello staff amministrativo, dei tecnici, dei dipendenti, che quotidianamente si spendono per far funzionare la macchina nella legalità e nella trasparenza, non si può mettere in discussione”.
A tuonare è il consiglio di maggioranza dell’Ente intermedio di Catanzaro, che risponde sui fondi per gli interventi straordinari alle Strade provinciali stanziati dal Ministero delle Infrastrutture.
E segue un’approfondita spiegazione: “il Programma relativo all’annualità 2018 contiene interventi di manutenzione caratterizzati da urgenza: la tipologia, la localizzazione e la priorità degli interventi programmati sono individuati avendo in considerazione principalmente la sicurezza stradale, la tutela delle utenze deboli, la salvaguardia della pubblica incolumità, la riduzione dell’esposizione al rischio idrogeologico, la riduzione del rischio da trasporto merci, inclusi i trasporti eccezionali. Nella definizione degli interventi, il settore competente si è attenuto ai criteri richiesti per le schede, regolarmente inviate entro il 1 giugno, con tempi di ricognizione e valutazione ristretti che però non hanno impedito di tener conto delle molteplici istanze pervenute dal territorio, attraverso un proficuo e costante rapporto con i sindaci. Le comunità locali hanno sempre voce in capitolo attraverso i loro amministratori comunali e provinciali che sono ascoltati e interpellati dai vari livelli istituzionali, a partire dal presidente Bruno che gira in lungo e in largo, senza sosta, tutti gli 80 Comuni della provincia”.
“A livello di programmazione gli interventi - “spalmati” sul tutto il territorio tenendo naturalmente conto dei canoni dell’emergenza - sono stati tutti recepiti nella proposta di Programma annuale Opere Pubbliche anno 2018 già adottato con Deliberazione n. 155 del 06/06/2018. Tale proposta di piano costituirà allegato all’approvando bilancio provinciale nella prossima seduta utile” – si legge ancora nel testo.
“A contrario di quanto affermato da Montuoro – prosegue la nota - dall’Upi nazionale non è arrivata alcuna indicazione nella direzione di un confronto preventivo in Consiglio, cosa che comunque non avrebbe impedito all’opposizione di attenzionare per tempo strade su cui intervenire, se dotate dei canoni di interventi straordinari. Ma da Montuoro e colleghi non è arrivata alcuna sollecitazione, solo critiche a posteriori. Non sussistono, pertanto, pericoli circa la possibilità che i finanziamenti vadano perduti, come era già spiegato chiaramente durante la scorsa interrogazione e nella risposta scritta inoltrata dal presidente della Commissione Bilancio, Davide Zicchinella: le schede, infatti, sono state tutte accettare dal Ministero per come comunicato ufficialmente con pec del 13 giugno scorso protocollo n. 19853”.
“All’opposizione, che ha deciso di tirarsi fuori dal percorso di collaborazione virtuosa che tanti benefici ha portato all’intera provincia in termini di risoluzione di problemi e risposte, il compito di fare l’opposizione – conclude la delegazione. Del resto “in politica ci sono sempre due categorie di persone: quelli che la fanno e quelli che ne approfittano”.