Nuovo Ospedale, Russo (Rdu Unical): “opportunità per creare il Policlinico”

Cosenza Attualità

Anche l’Università della Calabria entra nel merito del dibattito sul nuovo ospedale di Cosenza che in questi giorni impazza su tutte le testate.

“Stiamo seguendo con grande attenzione il dibattito – dichiara Mario Russo, membro dell’associazione Rdu – Rinnovamento Democratico Universitario e candidato al Senato Accademico con Rinnovamento è Futuro – proprio perché pensiamo che da questa importante infrastruttura possa passare una rivoluzione storica per il nostro Campus”.

“In linea con un’idea moderna di sanità, crediamo che il nuovo ospedale non possa non prevedere un Policlinico Universitario – aggiunge Russo – in linea sia con un modello efficiente di assistenza sanitaria che con un’importante apertura del territorio verso il nostro Ateneo. Oltre ogni campanilismo – continua Russo - è impensabile che il primo Campus italiano, posto nella sesta provincia italiana per estensione e in un’area urbana di oltre centocinquantamila abitanti, non accolga ancora l’area sanitaria nella sua offerta formativa”.

“Il nostro impegno per le professioni sanitarie all’Unical parte da lontano – dichiara Nicola Caruso, Senatore Accademico per Rinnovamento è Futuro in quota Rdu – visto che già in Senato abbiamo incoraggiato l’attivazione del Corso di Laurea in Assistenza Sanitaria e nel Coruc siamo stati protagonisti del sì arrivato alla proposta nel gennaio 2018, dopo un primo rifiuto incassato nel gennaio 2017”.

“Questa storica apertura non gioverebbe solo all’Ateneo rendese – si legge ancora nella nota stampa – ma a tutta la popolazione della provincia e della Regione, visto che è sotto gli occhi di tutti il continuo esodo di giovani calabresi intenzionati a intraprendere percorsi di studio in discipline sanitarie.

La proposta ha già incassato il parere favorevole dell’associazione Sogno, che ha esposto il proprio sostegno per mezzo del Presidente Ferdinando Cimino, il quale ha dichiarato che “da studente proveniente da Platania, in provincia di Catanzaro, vedo in questa idea un’ottima opportunità per tutti i giovani calabresi”.

“Condurremo questa battaglia di civiltà per il nostro territorio e per la nostra Università”- conclude la nota.