Inviati al Sud, doppio incontro per il format culturale di Brancatella e Scavelli
Si chiama Inviati a Sud il format culturale che Francesco Brancatella giornalista inviato Rai e Francesco Scavelli, filmaker, regista nonché presidente dell’associazione Alkon, hanno concepito per l’estate 2019 con due interessanti anticipi in Calabria.
Si parte domani, sul palco della Street Area, alle 21.30, il primo talk show avrà come tema “Il pensiero meridiano per un cambiamento possibile”. Al centro del dibattito gli autori del grande lavoro fotografico “Genti di Calabria” realizzato dal fotografo Pino Bertelli e dall’editore Franco Mazza.
"Da molto tempo avevo abbandonato l'idea di fare qualcosa per la mia terra – commenta Francesco Mazza - a nulla erano serviti i miei innumerevoli tentativi fatti sempre attraverso strumenti editoriali quali i film su Alvaro, Da Fiore e Campanella dedicati alla Calabria e altri personaggi illustri calabresi... mi ero quasi rassegnato... poi è arrivato Pino Bertelli, l'anima del progetto è lui, ho ripreso in mano l'attrezzatura con la speranza di riuscire, realizzando "I colori del cielo", a risvegliare le coscienze dei miei conterranei, ad invitarli a reagire e a non far prevalere la rassegnazione”.
Giovedì prossimo invece sarà la volta di un argomento molto drammatico e purtroppo di continua attualità. Sul palco del Catanzaro Sport Village, Brancatella e Scavelli analizzeranno alcune storie di madri senza più lacrime: sono donne calabresi che hanno perso un figlio per morte violenta. Anche in questo caso gli argomenti saranno supportati da testimonianze forti in video e in diretta.
“Quella di Inviati a Sud – ha detto Brancatella, calabrese di S.Vito Jonio – è una intuizione originale e profonda. Perché coloro che nascono e vivono nel sud, comunque il sud se lo portano dentro ovunque vadano nel mondo, e non si riconoscono mai nella rappresentazione che di loro ne fanno i reporter, i grandi inviati, sia nei toni, sia nei consumati stereotipi che utilizzano nei racconti sul sud, sia nelle motivazioni che rintracciano come rapporto di causa ed effetto sulla vicende che da sempre caratterizzano la storia del sud e le letture economiche, sociali, politiche e culturali dei fatti che si svolgono nel sud”.