Cassano: “mancanza di tempi certi su ospedale, ecco perché non ho firmato l’accordo”
“Sono passati 6 mesi e nulla è cambiato se non l’accumulo di forte ritardi che ancora oggi non trovano alcuna giustificazione. Non solo la città di Cosenza, ma la Calabria tutta ieri, nel Consiglio Comunale della città capoluogo, hanno perso l’occasione di avere tempi certi per la realizzazione dell’Ospedale”.
A tuonare è Francesca Cassano, vicepresidente del consiglio comunale, che spiega in una nota perché non ha inteso firmare alcun documento sul nuovo ospedale bruzio.
“Dopo ore di discussione si era giunti ad un documento che poteva essere condiviso da tutti, maggioranza e opposizione se, come da me sollecitato più volte, avesse contenuto anche la tempistica degli eventi”.
“Devo constatare che, con forte rammarico e tanta amarezza, la maggioranza si è rifiutata di dare tempi certi e soprattutto celeri alla firma del protocollo d’intesa con la Regione per realizzare il nuovo Ospedale e la cittadella della salute”.
“Non posso fare a meno – insiste il consigliere d’opposizione - di notare con rammarico che si è perso del tempo utile e prezioso ed anche se capisco che alcune decisioni debbano trovare una naturale maturazione e condivisione, da Consigliere e da tecnico so che, nella realizzazione di un buon progetto, di qualsiasi natura esso sia, c’è bisogno di rispettare una tabella di marcia perché se i tempi si dilatano troppo, si perdono occasioni che si potrebbero rimpiangere per sempre”.
“Ho voluto fortemente questo consiglio – precisa con rammarico la consigliera - come ho voluto fortemente che Oliverio, Occhiuto ed il Rup Gidaro venissero, il 1 dicembre dello scorso anno, in Commissione Sanità ed Urbanistica perché in quella commissione fosse possibile analizzare le risultanze dello studio di fattibilità avendo a disposizione gli interlocutori naturali e principali. A tal proposito ho dovuto constatare che la maggioranza ha preferito che quegli stessi interlocutori non avessero voce nel Consiglio che si è tenuto ieri mentre la presenza del Presidente Oliverio avrebbe permesso di fugare tutti i dubbi sulla disponibilità delle risorse e sulla cantierabilità dell’opera”.
“E’ importantissimo – per la Cassano, in chiusura nota - determinarsi sullo schema del Protocollo d’intesa tra Regione, Comune ed Azienda Ospedaliera per consentire alla Regione la sottoscrizione dell’Accordo di programma con i ministeri competenti sugli obiettivi di edilizia sanitaria le cui risorse finanziarie sono già inserite nel Patto per la Calabria approvato dal Cipe. La salute dei cittadini prima di tutto. Il nuovo ospedale non è la soluzione di tutti i mali ma perdere le risorse sarebbe un errore imperdonabile che una comunità in affanno come la nostra non può permettersi”.