Oasi di alberi distrutta a Rossano, Wwf Calabria: la rifaremo più grande
“Fin dalla ricostituzione della nostra associazione a Rossano ci siamo occupati di rendere più decoroso e, perché no, ancora più bello il nostro litorale. – È quanto si legge in una nota stampa del Wwf Calabria Citra – Corigliano Rossano - Oltre ad una serie di giornate ecologiche dedicate alla pulizia della spiaggia, da più di un anno, attraverso l'iniziativa “Spiaggiamica”, abbiamo dato vita ad una piccola oasi in località Torre Pinta piantando alcuni alberi che ci sono stati affidati da parte dell’ amministrazione comunale. Dei piccoli arbusti, che un giorno avrebbero però caratterizzato quel piccolo lembo di spiaggia, donando al litorale uno spruzzo di verde ed un'area fresca ed ombrosa nella quale sostare, leggere o semplicemente fare un break dal sole estivo.
Uno spruzzo di verde che evidentemente darebbe fastidio a qualcuno visto che, nella notte tra Giovedì e Venerdì della scorsa settimana, l'oasi è stata vandalizzata, gli alberi piegati o spezzati e la piccola tabella descrittiva danneggiata e abbandonata a terra. Avevamo il dubbio si fosse trattato di una ragazzata, un evento casuale, ma quando ieri mattina abbiamo trovato l'insegna, che avevamo rimesso in piedi alla meno peggio, completamente distrutta e gli alberi rimasti interamente scippati dal terreno e lanciati nel canale di scolo, abbiamo capito che si tratta di un atto mirato, vigliacco ed intimidatorio.
Non abbiamo idea di quali potrebbero essere le futili ragioni di un atto tanto vigliacco, e neanche ci importano.
Se l'oasi dava fastidio ad individui di tale bassezza e vigliaccheria, allora questo rappresenta un'ulteriore buona ragione per realizzarla, pertanto annunciamo pubblicamente che nei prossimi giorni, coinvolgendo anche le altre associazioni della città di Corigliano-Rossano, raccoglieremo e recupereremo altri alberi per ripristinare l'oasi e realizzarla ancora più grande e con più piante.
Questo affinché l'oasi non rappresenti soltanto un angolo ombroso laddove trovare ristoro dal sole estivo, ma anche un angolo permanente dove la comunità trovi ristoro dall'ignoranza e l'idiozia di qualche pseudo-cittadino poco attento alla città, al litorale e quindi a se stesso.
Questo è per noi il messaggio più importante che intendiamo dare immediatamente. Anche per questo, oltre ad aver sporto formale denuncia presso le forze dell'ordine, abbiamo inviato una lettera al Commissario facente funzioni di Sindaco della città di Corigliano-Rossano per coinvolgere l'istituzione cittadina nel percorso che abbiamo intrapreso molto tempo fa che, a questo punto, non riguarda soltanto la salvaguardia e la valorizzazione delle nostre risorse naturali, ma anche il senso civico e di cittadinanza.
Una cosa è certa: se qualcuno pensa che scippando da terra quegli alberi e vandalizzando l'area si sia liberato di noi e dell'oasi, si sbaglia di grosso e nei prossimi giorni lo dimostreremo”.