Museo della Pietra a Gimigliano, Bruno: iniziativa da valorizzare
“La pietra rimanda alle origini, al duro lavoro, ad un prezioso passato che con le sue suggestioni richiama il doveroso recupero delle nostre radici. Il Museo della Pietra diventa, quindi, una imperdibile occasione di valorizzazione della nostra storia e delle nostre tradizioni”. È quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, intervenendo all’inaugurazione di Palazzo Mirabelli, immobile di proprietà della famiglia del presidente emerito della Corte Costituzionale Cesare Mirabelli riaperto dopo un importante intervento di restauro, nel cuore del Comune di Gimigliano.
Il Museo della Pietra - realizzato grazie al grande entusiasmo del sindaco di Gimigliano Massimo Chiarella - è stato inaugurato sabato mattina alla presenza del presidente Mirabelli, oltre che del presidente Bruno, e di autorità civili, militari e religiose, tra i quali i consiglieri regionali Sinibaldo Esposito e Antonio Scalzo, oltre che numerosi amministratori di tutto il comprensorio. Nella stessa giornata è stato inaugurato il Parco Fluviale lungo il fiume Corace, realizzato con fondi POR Calabria Fers 2007-2013 e Pisl - sistemi turistici del Reventino nell’ambito dei progetti presentati dalla Provincia di Catanzaro. Un progetto turistico che punta a contrastare lo spopolamento dei borghi e favorire la valorizzazione ambientale con un lago, un orto botanico, pareti attrezzate e percorsi naturalistici che dalla basilica della Madonna di Porto arrivano fino all’antica cava di marmo verde (progettazione e direzione lavori architetto Biagio Cantisani e ingegnere Raffaele Scalise).
“Questo splendido palazzo, messo a disposizione della comunità grazie alla generosità della famiglia Mirabelli, rappresenta una occasione importante per valorizzare Gimigliano, comune a cui siamo particolarmente legati prima di tutto la devozione alla Madonna di Porto, Patrona della Provincia – ha detto ancora il presidente Bruno -. ‘Qui comincia il futuro’, ha avuto modo di dire il presidente Mirabelli: da questo Museo possono nascere importanti opportunità di sviluppo economico e sociale per tutta la regione. Continueremo ad essere presenti e attenti alle problematiche della viabilità provinciale che interessa Gimigliano, come abbiamo fatto sempre nella grande sinergia con il sindaco Chiarella.
Sento la responsabilità di garantire la sicurezza di questo territorio interessato purtroppo da un forte rischio idrogeologico, vista l’esistenza di decine di fronti di frana a cui Comune e Provincia non possono far fronte con risorse proprie. Ma il nostro impegno è costante e si è concretizzato con l’importante sostegno della Regione Calabria che grazie al presidente Mario Oliverio ha trasferito 500 mila euro per cui abbiamo potuto portare a termine gli interventi sulla galleria paramassi in meno di un anno: capiamo che anche un solo giorno di chiusura di una strada causa disagio, ma l’intento prioritario è stato quello di garantire la sicurezza ai cittadini. Ma la nostra attenzione non si ferma qui – ha rimarcato il presidente Bruno -.
Il Consiglio provinciale ha stanziato, con l’approvazione del bilancio di previsione, l’utilizzo dei finanziamenti messi a disposizione del Ministero dei Trasporti: duecento mila euro per la messa in sicurezza delle Strade provinciali 34/2 e 40, e per le successive annualità puntiamo ad intervenire sullo storico ponte di Gimigliano. Insomma, ancora una volta abbiamo dimostrato di essere un ente intermedio vicino al territori, che merita di essere rilanciato – ha concluso Bruno -. Considerazioni queste su cui ho avuto il conforto del presidente emerito della Corte Costituzionale Mirabelli, e che mi danno ulteriore determinazione nella battaglia per difesa delle funzioni e della centralità della nostra Provincia”.