Sbarchi del 13 e 14 giugno, fermati i presunti scafisti
Sono stati fermati i presunti scafisti dello sbarco di migranti avvenuto il 13 e il 14 giugno sorso. Ieri il personale della Squadra Mobile di Crotone ha infatti eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale lo scorso 26 giugno, nei confronti di B.O, 57enne; K.V., 37enne; R.I, 26enne.
Per gli inquirenti i tre, insieme ad altre persone in corso di identificazione, operanti in Turchia e in altre zone del Medio Oriente, avrebbero creato un vero e proprio sistema per fare entrare illegalmente in Italia i migranti.
Tutti, pertanto, sono accusati di aver organizzato ed effettuato il trasporto, dalla Turchia fino al territorio dello Stato Italiano a bordo di una imbarcazione battente bandiera america, di 45 persone (LEGGI).
Il provvedimento è stato notificato nel carcere di Crotone, dato che i tre erano già stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto da personale della Squadra Mobile e dai militari dell’Unità Navale della Sezione Operativa della Guardia di Finanza pitagorici.
Nella stessa giornata, gli agenti hanno poi eseguito un’ordinanza di custodia in carcere, oltre alla notifica del decreto di sequestro preventivo emessa dal Gip di Catanzaro, nei confronti di T.G., 36enne siriano, indagato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina per aver organizzato ed effettuato il trasporto, dalla Turchia fino in Italia di 20 persone, a bordo di una imbarcazione battente bandiera americana.
Il provvedimento è stato notificato nel carcere della città ionica, dato che l’uomo era stato già arrestato lo scorso 13 giugno, in quanto ritenuto lo scafista dello sbarco avvenuto lo stesso giorno presso il porto di “Le Castella” di Isola di Capo Rizzuto.
