Criminalità: intimidazioni nella notte nel vibonese
Riprende la sequela di intimidazioni nel vibonese, se mai si fosse interrotta. Nella notte scorsa sono state prese di mira due attività ad Acquaro, centro delle Preserre.
Il titolare di una pasticceria ha ritrovato stamane una bottiglia con liquido infiammabile e un accendino. L’uomo era stato già vittima degli attentatori negli anni ’80.
L’altro messaggio intimidatorio è stato lasciato davanti allo studio di un commercialista. In questo caso oltre alla bottiglia con liquido infiammabile sono state rinvenute pure due cartucce di fucile.
Sul posto sono giunti subito i Carabinieri della Stazione di Arena guidati dal maresciallo Valerio Oriti e una pattuglia della Compagnia di Serra San Bruno coordinati dal capitano Marco Di Caprio. Avviate le indagini e acquisite le immagini di alcune telecamere degli impianti di videosorveglianza della zona.