Statale 106, il prefetto Tomao ha intenzione di coinvolgere il Ministero delle infrastrutture
Interesserà il ministero dell’Infrastrutture, la Direzione Generale dell’Anas e la Regione Calabria, il prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao. E ha deciso di farlo per mettere a conoscenza gli enti sulla situazione della statale 106.
Le problematiche inerenti alla viabilità e alla sicurezza stradale dei Comuni attraversati dalla strada statale 106 ionica cosentina sono infatti state esaminate in una riunione, presieduta dal Prefetto Tomao, alla quale hanno partecipato il Commissario Straordinario del Comune di Corigliano Rossano, peraltro, promotore dell’incontro, i rappresentati di Anas ed il Presidente dell’Associazione “ Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.
Durante l’incontro il Presidente dell’Associazione ha riferito che negli ultimi cinque anni, il 60% degli incidenti verificatisi nel percorso della 106, ha avuto luogo nel tratto stradale compreso nel territorio del Comune di Corigliano Rossano, che 26 delle 106 vittime registratesi hanno perso la vita nel suddetto territorio comunale e che, infine, 328 sinistri sui 500 totali si è verificato sempre nella suddetta zona.
Piena disponibilità è stata offerta dal Commissario Straordinario del Comune di Corigliano Rossano ai rappresentanti di Anas ed al Presidente della citata Associazione per la risoluzione di particolari problematiche inerenti il tratto stradale legato al suddetto Comune. I delegati Anas hanno informato sulle iniziative già in atto o in fase di progettazione finalizzate ad un ammodernamento dell’importante arteria stradale il cui obiettivo primario è la sicurezza dei fruitori.