Immigrati. Appello da Ferruzzano: “ Aiutiamo giovane indiano”
Appello alla solidarietà per il caso di "Filippo", un giovane immigrato indiano che vive a Ferruzzano. A lanciarlo e' la signora Maria Stella Ambrogio responsabile- in seno alla locale Associazione di volontariato e protezione civile "Istituto per la Famiglia Onlus Sezione 174"- del "Banco alimentare, Banco vestiario e calzature". Il sodalizio si occupa delle famiglie indigenti che vengono segnalate dai vicini comuni di Casignana, Bianco, Caraffa del Bianco, Samo, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Locri e Siderno. Maria Stella si occupa di un giovane extracomunitario indiano, che vive a Ferruzzano, le cui "condizioni psico-fisiche hanno provocato uno stato pietoso di abbandono totale; senza una fissa dimora" malgrado abbia "trovato rifugio" in una struttura cosi' piccola da poter contenere solo un letto". La rappresentante dell'Istituto per la famiglia descrive le precarie condizioni in cui versa il piccolo immobile e precisa, altresi', che "Il giovane indiano si trova in Italia da piu' di 15 anni" e che il suo "stato di salute precedente gli consentiva di fare una vita da normale individuo", gli permetteva di lavorare "per guadagnare per se' e per la sua famiglia lontana". Ad un certo momento, il giovane indiano, per motivi sconosciuti, si e' ritrovato in una condizione di precarietà, in uno "stato di indigenza", privo anche dei servizi essenziali (igienici, acqua, luce) tanto che ora "non è più in grado di decidere per il suo bene". Il sodalizio di volontariato di Ferruzzano e' ora in contatto con la Prefettura reggina; si spera tanto in una soluzione del problema ormai divenuta inderogabile anche perche' il giovane indiano si è ammalato di scabbia.