Musica, Max Ionata Hammond Trio: 3 concerti in location speciali della Calabria
Il Max Ionata Hammond Trio si esibirà per tre concerti in Calabria. Si parte giovedì 26 luglio 2018 alle 21.30, presso il Teatro Greco-Romano di Portigliola (RC), poi venerdì 27 sarà la volta del Parco Archeologico di Sibari a Cassano Allo Ionio (CS), sempre alle 21.30, e infine sabato 28, sempre allo stesso orario, il Trio suonerà presso il Castello Normanno Svevo di Vibo Valentia.
Le tre date sono promosse nell’ambito del festival “ArcheoMusica nel cuore del tempo”, organizzato da AMA Calabria per SIAE Sillumina. Fanno inoltre parte del progetto del CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica) "Circolazione Musicale in Italia 2018 - Jazz session", realizzato con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale Spettacolo e sotto la direzione artistica di Lucio Fumo.
Max Ionata è uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea, tra i più richiesti a livello internazionale. In questi concerti sarà accompagnato da Alberto Gurrisi all’organo Hammond e da Luca Landesbergen alla batteria e al vibrafono. Il suo ultimo album è stato “rewind”, uscito per Jando Music e via Veneto Jazz, e ha rappresenta un ripartire da zero, un ricominciare da sé. Un energico inizio dopo un percorso artistico intenso durante il quale Max ha sperimentato ogni tipo di formazione come leader e come special guest, sia discograficamente che sul palco, suonando nei più importanti jazz club e jazz festival al mondo e collaborando con grandi nomi internazionali.
“Queste serate – dichiara Lucio Fumo, presidente del CIDIM – rappresentano l’occasione per il pubblico calabrese di ammirare in concerto un importante artista jazz come Max Ionata, accompagnato da altri due grandi talenti musicali. I tre concerti, inoltre, saranno impreziositi anche dalle splendide cornici in cui si terranno: il Teatro Greco-Romano di Portigliola, all'interno del Parco Archeologico della colonia magno-greca di Locri Epizefiri, il Parco Archeologico di Sibari e il Castello Normanno Svevo di Vibo Valentia. Un’opportunità per il pubblico di vivere una serata all’insegna dell’ottima musica, ma anche dell’archeologia e della storia”.