Provincia e Pugliese-Ciaccio firmano intesa per collegare i due presìdi in 59 secondi
È stata sottoscritta stamane presso la Sala giunta di Palazzo di Vetro - dal presidente dell’Ente intermedio Enzo Bruno, e dal direttore generale dell’Azienda ospedaliera, Giuseppe Panella, la convenzione che permetterà di percorrere la strada intera al Parco della Biodiversità, al fine di ridurre i tempi per il trasporto dei pazienti o operatori (soprattutto in fase di emergenza-urgenza) sia di farmaci ed emoderivati, fra i presidi ospedalieri ‘Pugliese’ e ‘De Lellis’.
“In merito all’utilizzo di questa strada interna al Parco della Biodiversità, abbiamo ricevuto diverse segnalazioni e pressioni da cittadini e associazioni del settore che hanno messo in rilievo l’importanza di recuperare anche pochi secondi negli interventi in urgenza su pazienti da spostare da un presidio ad un altro – ha affermato il presidente Bruno. Sono davvero contento di stipulare questa convenzione con il direttore dell’Azienda ospedaliera ‘Pugliese-Ciaccio’, dottor Peppino Panella e lo ringrazio per lo straordinario lavoro che porta avanti per dare risposte concrete alla richiesta di servizi sanitari e per la tutela del diritto alla salute dei calabresi. Lo sta facendo con grande impegno e coraggio, puntando a riorganizzare la struttura dell’Azienda, che è stata riferimento e ha fatto scuola nella medicina e nella chirurgia, tra difficoltà normative, le criticità del Piano di rientro, attivando le procedure concorsuali che consentiranno di sbloccare un turn over fermo da dieci anni. Noi saremo al suo fianco”.
Tra i presenti alla conferenza stampa, oltre al direttore del Parco, la dirigente Rosetta Alberto, anche il capogruppo del Partito democratico al Comune di Catanzaro, Lorenzo Costa.
A sua volta Panella ha dichiarato che “si rafforza la collaborazione con la Provincia di Catanzaro, e ringrazio il presidente Bruno che non ha fatto mai venire meno il proprio supporto. La strada in questione – prosegue nella spiegazione - rappresenta un percorso che facilita il trasporto di degenti dal ‘Pugliese’ al ‘Ciaccio’, velocizzando tempi clinici e tempi di risposta per esame e consulenze. Un percorso più veloce perché si bypassa viale Pio X. Lodevole iniziativa della Provincia, che ha trovato la massima condivisione dell’azienda anche perché migliora la funzionalità tra i due presidi. Ognuno per la sua parte, Azienda e Provincia, stiamo definendo tute le questioni, anche di carattere tecnico per garantire la massima sicurezza del percorso, evitando la presenza di estranei non autorizzati”.
“Una strada che lambisce il Parco all’esterno, poco battuta dagli amanti del fitness e delle passeggiate, che consentirà di raccordare i due presidi in 59 secondi” - spiega la dottoressa Alberto. Abbiamo verificato sul campo, con i nostri operatori. L’accesso sarà regolamentato da una barriera automatica, e l’accesso al Parco dal presidio del Pugliese sarà segnalato da una apposita cancellata di recinzione per una lunghezza di circa 400 metri: “quello che si chiede ai nostri concittadini è sempre sensibilità e collaborazione, abbiamo a che fare sempre con vite umane da salvare”.