MoMe Festival, successo per Carmine Torchia e Lamagara
Torna il Mome Festival, kermesse promossa dai Comuni Simeri Crichi e Soveria Simeri sotto la direzione artistica ed organizzativa di Emi Bianchi e Giorgia Boccuzzi. Venerdì 27 e sabato 28 luglio ha riaperto i battenti per l’edizione estiva, nella straordinaria cornice della Collegiata offerta da don Francesco Cristofaro - alla presenza dell’assessore Caterina Zangari e del vicesindaco Eugenio Grande di Simeri Crichi - con in alto la luna rossa nella sua eclissi più lunga da 15 anni a questa parte, tra gli effetti sorprendenti della visual art di Ehab Halabi Abo Kher ha preso vita il concerto di Carmine Torchia.
Il cantautore ha voluto aprire il concerto con una overture dedicata a The dark side of the moon dei Pink Floyd, per poi entrare nel vivo del suo variegato mondo di cantautore. Delicati e carezzevoli , ma anche sfrontati e rivoluzionari, i brani di Carmine Torchia hanno una loro intima coerenza poetica e musicale che si è sposata magnificamente con la visual art di Ehab che per tutta la durata del concerto, ha proiettato sulle mura della Collegiata delle vere e proprie opere d'arte.
Il giorno seguente nella Villa Cecilia Faragò di Soveria Simeri è andato in scena lo spettacolo teatrale Lamagara prodotto da Confine Incerto (vincitore del premio della critica Gaiaitalia al Roma Fringe Festival 2014) che racconta la vicenda appunto di Cecilia Faragò, ultima donna processata per stregoneria nel Regno Delle Due Sicilie e la cui vicenda ha portato all’ abolizione del reato di stregoneria in tutta Italia, un esempio di donna coraggiosa e combattiva; a conclusione dell’evento l’amministrazione comunale di Soveria, rappresentata dal Sindaco Amedeo Mormile e del Consigliere con delega alla Cultura Pino Ionà, ha fatto omaggio a tutti i ragazzi che frequenteranno l’ultimo anno di scuole primarie secondarie, il libro edito da Rubbettino “Cecilia Faragò, L’ultima fattucchiera” di Mario Casaburi, un gesto concreto che evidenzia l’importanza del recupero della memoria e della sua possibilità di offrire spunti e riflessioni alla contemporaneità.
Il Mome Festival realizzato a valere sull’avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria” ritornerà tra fine agosto e i primi di settembre, con l’augurio che ogni memoria possa aprire le porte dell’immaginazione futura.