‘Ndrangheta: Comune Catanzaro non si costituisce parte civile in processo, scattano le polemiche
La vicenda della mancata costituzione del Comune quale parte civile in un processo contro la 'ndrangheta è stata al centro della prima parte dei lavori odierni del Consiglio comunale di Catanzaro. Il tema è stato sollevato in aula dal consigliere di "Cambiavento", Gianmichele Bosco, che ha illustrato il contenuto di una nota ufficiale del Comune in risposta a una richiesta di chiarimenti presentata dalla minoranza.
"Gli uffici - ha spiegato Bosco - hanno dato una motivazione puramente tecnica sulla mancata costituzione di parte civile, dicendo di non aver ricevuto alcuna notifica, quando invece la questione sottintende una volontà anche politica". Dai banchi della maggioranza hanno preso la parola i consiglieri Demetrio Battaglia, del gruppo "Catanzaro con Abramo", e Giuseppe Pisano, del gruppo "Officine del Sud", che hanno replicato a Bosco parlando di "affermazioni gravi, perché fanno intendere che qui siamo tutti mafiosi". Il sindaco Sergio Abramo ha proposto l'approvazione di un ordine del giorno da parte del Consiglio comunale "finalizzato a imporre che il Comune si costituisca parte civile in tutti i processi contro la criminalità organizzata".
Il dibattito è stato poi alimentato dall'intervento del consigliere comunale di "Cambiavento", Nicola Fiorita, secondo il quale "è stata incredibile la motivazione della non costituzione da parte del Comune sul presupposto che non c'è un danno per l'amministrazione". A sua volta, il consigliere comunale di "Svolta democratica", Eugenio Riccio, ha affermato che "la presenza della criminalità organizzata a Catanzaro è ancora limitata, e sarebbe opportuno chiedere un impegno piu' diretto su questi temi anche dalle altre istituzioni come la Regione e da organizzazioni come Confindustria".
Ancora Abramo ha condiviso l'analisi di Riccio sulla "sollecitazione a tutte le altre istituzioni a muoversi su questo tema", dicendo che "comunque quale capoluogo della Calabria dobbiamo dare un segnale anche sul piano dell'immagine, per questo - ha osservato il sindaco - è giusto approvare l'ordine del giorno sulla costituzione automatica del Comune nei processi per mafia".