Rosarno. Coltivava droga in contrada Nespolaro, arrestato Rocco Pesce
I Carabinieri di Rosarno, assieme ai colleghi di Rizziconi e ai Cacciatori di Vibo Valentia, hanno arrestato in flagranza di reato, Rocco Pesce, pregiudicato rosarnese di 47 anni, accusato di produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti.
In particolare, Pesce è stato sorpreso mentre curava un appezzamento di terreno, situato nei pressi di un kiweto di sua proprietà, in contrada Nespolaro, sul quale aveva coltivato oltre 3000 piante di canapa indiana della varietà olandese nana, dell’altezza media di circa 70 cm ed in pieno stato vegetativo.
L’intera piantagione, alimentata da un articolato sistema di irrigazione dedicato, avrebbe consentito di conseguire profitti per centinaia di migliaia di euro.
Tutte le piante rinvenute, previa campionatura, sono state distrutte mentre i campioni prelevati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati sequestrati e saranno successivamente trasmessi al RIS di Messina per le analisi tossicologiche del caso.
L’arrestato, al termine degli adempimenti di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Locri.