Europei di Tuffi: Tocci strepitoso, arriva l’argento da un metro
Deciso, infallibile, esaltante. Giovanni Tocci si riconferma a Glasgow dal trampolino metri 1 con una prova, l’ennesima, da campione assoluto, e strappa un argento di grande spessore. Dopo il bronzo del 2017 ai mondiali arriva l’argento alla edizione numero 39 degli Europei.
Tocci parte col freno a mano tirato, non per errori suoi ma per qualche valutazione dei giudici che penalizzano il cosentino. Poi la rimonta, un quinto tuffo da 76.50 che è la valutazione più alta nel singolo salto dei giudici, e un podio assicurato dietro al mostro sacro Jack Laugher, re dei 3 metri che ha scelto di cimentarsi anche da un metro con risultati eccellenti.
La faccia tirata di Tocci al sesto tuffo cambia e si trasforma in un sorriso di gioia, condiviso da tutto lo staff azzurro e dalla famiglia Cosenza Nuoto, che torna a gioire in un periodo difficile e batte le mani al proprio campione. Tocci è argento Europeo, con eleganza, qualità e una mostruosa forza di volontà che gli consente di rimontare sfiorando l’impresa. Il cosentino quindi si conferma fra i migliori di Europa e del mondo, non fallisce l’appuntamento e di sicuro avrà pensato al suo presidente da poco scomparso ma sempre vicino fin da bambino ad un campione che non smette mai di stupire.
Il 401.10 permette alla Cosenza Nuoto di gioire in vista della gara da 3 metri che non è la specialità del campione cosentino, ma che dopo questo risultato potrebbe diventare un obiettivo possibile. Il presidente Francesco Manna commenta il brillante risultato: “Siamo orgogliosi del nostro atleta - sottolinea come n un filo di commozione - perché per noi questa gara aveva un sapore particolare. Inutile sottolineare che il pensiero dopo l’argento è andato a mio padre, che nella nostra terra ha costruito qualcosa di unico che culmina con questi fantastici risultati e credo che anche Giovanni avrà pensato a lui.
Il protagonista però è Tocci, ragazzo dai valori sportivi e umani unici e talento strepitoso. La famiglia Cosenza Nuoto lo ringrazia per le emozioni che ci ha fatto vivere, ma vedendolo ogni giorno in allenamento non ho dubbi sul suo essere protagonista e sempre pronto a migliorarsi”.