‘Vissi d“arte”: sono calabresi le quattro stelle della lirica che si esibiranno a Locri

Reggio Calabria Tempo Libero

Per il Festival Mediterraneo Sacro e Profano, quattro belle voci di soprano renderanno omaggio alle grandi donne di Bellini, Puccini e Verdi con il Galà Lirico ‘Vissi d’arte’.

La prima è Liliana Marzano, un’artista forte di una carriera ormai trentennale che l’ha vista protagonista in grandi opere su importanti palcoscenici nazionali, Teatro Regio di Torino, Teatro Donizetti di Bergamo, Festival dei Due Mondi a Spoleto ma anche alla Sala Nervi affiancando José Carreras e Andrea Bocelli e internazionali (Francia, Canada). Dopo un periodo dedicato all’insegnamento al Conservatorio Cilea di Reggio Calabria, è tornata nel febbraio scorso a calcare le scene come protagonista assoluta, interpretando Madama Butterfly al Teatro Cilea ottenendo un consenso di pubblico e di critica assoluto.

Marily Santoro, diplomatasi a Reggio Calabria con Liliana Marzano, ha proseguito nella propria crescita artistica sotto la guida del grande Soprano Raina Kabaivanska, beneficiando della borsa di studio “Fondo Raina Kabaivanska” presso la prestigiosa “New Bulgarian University” di Sofia. Ha al suo attivo importanti debutti in ruoli di titolo come Norma e Turandot presso il Teatro dell’Opera di Sofia grazie al fondo Nbu oltre ai recenti impegni come Leonora nel Il Trovatore al Verdi di Trieste e di Monica in Medium di G. Menotti presso il Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena. Tra i prossimi impegni il debutto in Juliette nel Romeo et Juliette di C. Gounod a San Paolo in Brasile e ancora a Modena per il Concerto in Omaggio a Luciano Pavarotti.

Anche Maria Bagalà ha studiato con Liliana Marzano. In pochi anni ha vinto i più prestigiosi concorsi internazionali come il “Belli” di Spoleto, il “Maria Caniglia” di Sulmona, il “Beppe De Tomasi” a Reggio Calabria. Grazie alla sua partecipazione al Concorso Voci Verdiane ha debuttato nel ruolo di Gilda ne “Il Rigoletto” al Teatro Verdi di Busseto. Successivamente è stata Marcellina ne “Le Nozze di Figaro” al Cilea di Reggio Calabria e Micaela in “Carmen” a Spoleto, Perugia e Todi. Attualmente sta studiando con Mirella Freni nel Corso di alto perfezionamento al Teatro Comunale Pavarotti di Modena.

Ilenia Morabito è la più giovane delle quattro ed è anche lei allieva della Marzano. È stata finalista al Concorso internazionale Beppe De Tomasi di Reggio Calabria ed è di questi giorni la sua apprezzata interpretazione del ruolo di Berta ne “Il Barbiere di Siviglia” presentato a Reggio Calabria. Le quattro signore, oltre ad esibirsi in arie come “Vissi d’arte, vissi d’amore”, “Casta Diva”, “Mi chiamano Mimì”, duetteranno col tenore Max Jota, un giovane astro della scena internazionale che, dopo aver ottenuto riconoscimenti nei più importanti teatri del Brasile, nel 2013, ha debuttato in Italia. Da allora ha cantato in diversi teatri in Italia, Germania, Polonia, Francia, Spagna, Romania e Albania. Nello scorso febbraio al Teatro Cilea di Reggio Calabria ha interpretato, con grande successo, il ruolo di Pinkerton a fianco della Marzano nella “Madama Butterfly”.

La direzione è affidata ad Alessandro Praticò, un giovane enfant prodige calabrese della musica classica che ha iniziato a soli quattordici anni di età la propria carriera per proseguire collaborando con grandi maestri come Renzetti, Kortsten, Beltrami, Crescenzi, e cantanti come Nucci, Scandiuzzi, Theodossiu, Grigolo. Dal settembre 2017, dopo una selezione fra centinaia di candidati da tutto il mondo, è impegnato all’Operà di Parigi come “Chef de Chant en résidence”. Dal 2016 è assistente del direttore d’orchestra David Crescenzi.

Il concerto sarà presentato e condotto da Annunziato Gentiluomo, PhD in Scienze e Progetto della Comunicazione, giornalista, critico d’opera e direttore della testata on line ArtInMovimento Magazine.

“È un onore presentare quattro soprani di eccelsa qualità in una cornice così bella e raccolta come la Corte del Comune di Locri. Mi auguro che questa serata sia l’inizio di una proficua collaborazione con l’attenta Amministrazione Calabrese e che insieme si possano fare grandi cose”- dichiara il direttore artistico del festival Domenico Gatto.

Il biglietto d’ingresso al Galà di 15 euro è acquistabile presso il Bar Riviera e l’Agenzia Persofone, o direttamente all’ingresso del Comune di Locri lunedì dalle 19.00.