Il ritorno della dea Persefone: ricco calendario al Parco Locri Epizefiri
Marzo sarà un mese intenso al Locri Epizefiri che celebra il ritorno della dea Persefone sulla terra con un calendario ricco di appuntamenti.
Si parte venerdì prossimo, 14 marzo, alle 17.30, con le celebrazioni nazionali della Giornata del Paesaggio, con un incontro dal titolo “Archeologia e paesaggio tra antico e contemporaneità”.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito della Convenzione per le attività di formazione, valorizzazione, gestione e manutenzione delle componenti vegetali e paesaggistiche del Parco archeologico nazionale che la Direzione regionale dei Musei nazionali della Calabria ha stipulato con l’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori di Reggio Calabria e con l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Forestali della stessa provincia.
Durante l’evento, patrocinato inoltre dalla Soprintendenza Abap di Reggio e Vibo Valentia, dal Comune di Locri, dalla Biennale dello Stretto e dall’Aiap, verrà trattato il tema della gestione delle componenti naturali nei parchi archeologici, a cura del funzionario ed architetto Paolo Mighetto che vanta una esperienza pluriennale presso il Parco archeologico di Pompei.
Discuteranno sul tema la Direttrice Elena Trunfio e i presidenti dei due ordini Ilario Tassone e Antonino Sgrò. L’incontro sarà moderato dall’architetto e paesaggista Michelangelo Pugliese.
Il 20 marzo alle 17.30 torna invece il consueto appuntamento con il “Caffè…storicamente corretto”, insieme con il Circolo di Studi Storici “Le Calabrie”. L’incontro prevedrà la presentazione del volume “Temesa. Il mito e la storia”, di Maurizio Cannatà, Direttore del Museo archeologico nazionale di Vibo Valentia.
Il ritorno di Persefone sarà celebrato ufficialmente il 22 marzo a partire dalle 16.30 con il laboratorio del Museo dei ragazzi dal titolo “I Pinakes di Persefone” per bambini dai 6 ai 10 anni. Il laboratorio è gratuito e la prenotazione è obbligatoria.
“Continua l’attività di valorizzazione della nostra città – ha concluso la Direttrice Trunfio – nel mese di marzo tre appuntamenti diversi, tra paesaggio, archeologia ed educazione al patrimonio per continuare a nutrire il legale che il nostro Parco archeologico costruisce da anni col territorio”.
