Un’esplosione di eventi per la nuova edizione di Settembre al Parco
“Settembre al Parco – NaturArt” che torna con l’edizione 2018 dopo un anno forzato di stop e anche per questo con maggiore entusiasmo e passione. Come è stato chiaramente dimostrato nel corso della conferenza stampa di presentazione della rassegna culturale organizzata dalla Provincia di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno, che si svolgerà dal 7 al 21 settembre nel Parco della Biodiversità Mediterranea del capoluogo calabrese, uno dei luoghi più suggestivi della Calabria.
La kermesse, presentata questo pomeriggio nella Casa delle Culture “Calderazzo” a Palazzo di Vetro, darà ampio spazio a temi di strettissima attualità sociale, come l’immigrazione, con un dibattito, programmato l’11 settembre, al quale – come anticipato dal presidente Bruno - parteciperanno anche il governatore, Mario Oliverio, e il sindaco di Riace, Domenico Lucano, oltre che giornalisti di levatura nazionale.
A “raccontare” l’evento in maniera corale con il presidente della Provincia Bruno, il direttore del Parco e della rete museale Rosetta Alberto, il direttore artistico Massimo Fotino, e i protagonisti di questo ricco e articolato evento, esponenti delle associazioni culturali, sportive e delle compagnie teatrale che rappresentano l’anima della manifestazione che si avvale sostegno economico della Regione con i fondi destinati ad interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale annualità 2018.
L’edizione che si aprirà il 7 settembre con la Festa del Volontariato avrà tra i suoi “clou” in primo luogo la sezione musica, con l’esibizione dell’Orchestra di Piazza Vittorio – con la partecipazione di Boto Cissockho che questo pomeriggio ha dato un piccolo assaggio della sua maestria alla kora, strumento tradizionale della cultura mandinka – l’11 settembre, degli Avion Travel il 12 settembre, di Eugenio Finardi il 14 settembre e poi dell’attesissima Noemi il 15 settembre: la serata del 13 settembre sarà invece dedicata alla “Notte delle Cover”. L’organizzazione degli spettacoli è della EsseEmme musica del promoter Maurizio Senese.
La sezione cabaret sarà affidata alla verve di uno dei più conosciuti attori calabresi, Enzo Colacino, che si esibirà dal 12 al 15 settembre. Per il teatro, saranno coinvolte molte realtà che operano da anni e con successo sul territorio, come “Farm”, “Compagnia teatrale Eschilo”, “Teatro Hercules”, “Teatro Incanto”, “Acli Nuova Scena”, la “Scuola di teatro Enzo Corea”. Per il jazz, il cartellone di quest’edizione di “Settembre al Parco” regalerà agli appassionati “Camera Soul”, “Daria Bianciardi Quartet” (17 settembre) e “Contaminazioni Duo”. Tra gli eventi che impreziosiranno ulteriormente “Settembre al Parco”, la “Festa del Volontariato”, “Visioni Urbane”, la “Città nella Città”, laboratori didattici ed escursioni naturalistiche. Tutti gli eventi presenti nel cartellone sono a ingresso gratuito.
Di seguito le dichiarazioni del Presidente Bruno. “Siamo davvero contenti di ridare a Catanzaro questa grande manifestazione. L’anno scorso non abbiamo potuto allestire ‘Settembre al Parco’ per difficoltà finanziarie, ma quest’anno, anche grazie al sostegno della Giunta regionale, abbiamo messo in piedi, non senza superare quale ostacolo, un cartellone che abbina cultura e natura, che punta a valorizzare il Parco della Biodiversità, uno dei siti più belli del Mezzogiorno e dell’Italia punta a fare sempre più di Catanzaro un punto di riferimento e di produzione culturale in Calabria. Ci sarà spazio anche per l’impegno sociale e civile, come dimostra la presenza del sindaco di Riace Mimmo Lucano, che sta combattendo una battaglia per difendere un modello di integrazione e accoglienza, non apprezzato purtroppo dal governo nazionale. Con questo dibattito puntiamo a far esaltare i valori della Calabria positiva, cercando di far capire cosa c’è dietro il dramma di uomini, donne e bambini che si mettono in mare aperto per fuggire da guerre e violenze. In questo contesto valorizziamo la nostra rete museale e il nostro patrimonio culturale e ambientale: dobbiamo rilanciare le cose belle che abbiamo. Settembre al Parco si confermerà uno straordinario punto di riferimento e di produzione culturale”.
Il presidente Bruno ha anche preannunciato alcuni eventi che arricchiranno la kermesse a partire dalla presentazione della squadra del Catanzaro calcio, mercoledì 12 alle 19.30, ma anche l’intitolazione dell’Anfiteatro al professore Zaro Galli, ambientalista, sportivo ed educatore che molto ha dato in termini di contributi di idee anche alla valorizzazione del Parco della Biodiversità.
“Settembre al Parco si pone come un evento che vuole essere semplice, popolare, inclusivo, per tutti, estroverso perché vuole aprirsi all’esterno e non essere autoreferenziale – ha spiegato il direttore artistico, Massimo Fotino. Tutti gli eventi sono una contaminazione, di culture, generi, saperi, culture: questo si integra perfettamente con la location, che è un bene per tutti. Vogliamo mantenere questo spirito di interazione, con l’auspicio che chiunque venga a Settembre al Parco possa portarsi dietro un’emozione: questo risultato è il nostro obiettivo”.
Spazio, quindi, per molti eventi, a partire dal ritorno del Catanzaro Jazz Fest dal 16 al 18 settembre, come ha spiegato il direttore artistico della kermesse Francesco Panaro. “E’ bello ritrovarsi con tanti amici e operatori culturali”, - ha dichiarato anticipando che le tre giornate saranno dedicate a Aretha Franklin il 16 settembre sarà un mese dalla sua scomparsa, si parte con i Camera Soul Quartet, poi a più grande voce nera bianca Daria Bianciardi e infine il primo gruppo calabrese Alesandro Guido e Rocco Riccelli.
La sezione “Le Città nella città” sarà a cura dell’associazione Culturattiva guidata da Angela Rubino: “il nostro è un racconto della storia della città ma dal punto di vista archeologico e letterario con conferenze. Ma parliamo anche del presente della città, con una mostra fotografica, curata da Anna Rotundo, sui suoi quartieri e sui borghi dell’hinterland. Il tutto per esprimere le bellezze e la complessità del territorio”.
Mentre la sezione dedicata alle “Visioni Urbane” è stata illustrata da Rosella Talotta dell’associazione culturale Dico. Si tratta di laboratori creativi e didattici per bambini ed adulti mirati ad una migliore fruizione del patrimonio culturale cittadino anche da parte di pubblici speciali. Ci sarà anche spazio per gli eventi sportivi, per il trekking a cura del Club Alpino e le escursioni nella parte naturalistica del Parco, oltre che per due concorsi Ippici organizzati dall’associazione Agricoltori. Tra le attività anche quelle a cura della cooperativa sociale “Arcobaleno dei sogni”, ‘C’è festa al Parco’.
Morzello, canti della tradizione popolare quelli con la cantastorie Francesca Prestia e soprattutto il valore del dialetto da insegnare come una lingua: sono questi i punti fermi delle Cartoline da Catanzaro che saranno regalate dal grande cabarettista Enzo Colacino, che nel corso della conferenza stampa ha letto due poesie del maestro Achille Curcio.
La parola, quindi, è passata ai rappresentanti delle compagnie teatrali che hanno messo tutte in evidenza l’opportunità offerta dall’organizzazione di “Settembre al Parco” di dare voce ai talenti locali, nella cornice di bellissimo parco all’aperto. “Dopo 20 anni, come ha evidenziato Salvatore Conforto di Acli Nuova scena che metteranno in scena uno spettacolo dedicato a Pirandello dal titolo “In cerca d’autore” “le compagnie teatrali di Catanzaro si mettono in rete e insieme per fare cultura”.
Si apre con la compagnia teatrale “Eschilo”, ad illustrare lo spettacolo “Orestiade” il professor Nino Galea; mentre per Teatro Incanto è toccato a Francesco Passafaro che metterà in scena “Ditegli sempre sì”; presente anche Salvo Corea della Scuola di teatro Enzo Corea con “Gli Sposi Promessi”, uno spettacolo itinerante che inizia in un posto diverso dal solito: non nell’anfiteatro ma nel laghetto e si sposterà per arrivare all’anfiteatro.
“Non ci può esser e cultura se non conoscendo le proprie radici, se non recuperiamo i valori che hanno ispirato il popolo – ha concluso Rosetta Alberto -. Catanzaro è una città fatta per accogliere, che ha saputo integrarsi e crescere nella diversità, che significa ricchezza. Catanzaro era la città che integrava gli ebrei quando venivano cacciati da tutti i posti d’Italia. Ecco perché partiamo all’insegna dell’integrazione e vogliamo che questo tema permei tutta la manifestazione”.