Pd, diecimila firme a Bersani contro il commissariamento in Calabria
La scelta dei candidati a sindaco del centrosinistra alle prossimi amministrative, a cominciare da Catanzaro, deve passare dalle primarie. A chiederlo sono diecimila iscritti al Pd della Calabria che hanno sottoscritto un documento del Comitato per le primarie che sara' presentato domani alla stampa e consegnato al segretario nazionale Pierluigi Bersani il 13 gennaio, in occasione della direzione nazionale del partito. Le primarie, e' scritto nel documento, dovranno valere anche per la scelta dei candidati a Camera e Senato in eventuali elezioni politiche anticipate. ''Il nostro voto e il nostro sostegno alle liste del Pd sono subordinati alla effettuazione di primarie vere e aperte'' sostengono i firmatari. Nel documento, ha riferito Amato, ''sottoscritto dai consiglieri regionali Francesco Sulla e Antonio Scalzo, oltre che dai Presidenti di Provincia, da sindaci, consiglieri comunali e dirigenti regionali del Partito'', si definisce inoltre ''arbitrario e illegittimo'' il commissariamento del partito regionale che ha portato ''all'azzeramento degli organismi democraticamente eletti con il metodo delle primarie'', a Catanzaro, Reggio Calabria e Crotone. I firmatari chiedono a Bersani il ''ripristino dell'assetto legittimo in tutte e tre le Federazioni'' e la fissazione della data ''in cui svolgere la fase congressuale per dotare il partito di organismi democraticamente eletti''.