Nuova statale 106, Basta vittime: “M5s lavora di nascosto per bloccare l’opera”
“L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” intende esprimere con sincerità ogni bene insieme agli Auguri alla Onorevole Elisa Scutellà per il suo matrimonio dello scorso 5 settembre. Al lieto evento però erano assenti i parlamentari del M5S della sibaritide e di Cosenza che pure erano anche stati invitati poiché impossibilitati dagli “importantissimi” impegni romani previsti il giorno dopo.
L’Associazione comunica che è avvenuto lo scorso giovedì 6 settembre (il giorno dopo, appunto), a Roma, presso la Direzione Generale dell’Anas Spa, un incontro nascosto, volutamente non comunicato e sbandierato ai 4 venti con i soliti ridicoli selfie, tra alcuni parlamentari del M5S. Sembra si tratti di un noto “senatore” eletto a Cosenza con i parlamentari della Camera eletti nella sibaritide. Tra questi era assente solo l’On. Elisa Scutellà reduce, appunto, dal suo matrimonio.
L’impegno romano però ha dell’inquietante: infatti, i noti parlamentari, sembra siano andati di nascosto e senza dire niente a nessuno presso la Direzione Generale (pare che addirittura che lo abbiano fatto accompagnati da un Sottosegretario), per chiedere il blocco dell’Opera.
Seppure già questo basta per essere grave occorre dire, ancora più grave, che pare che siano andati non da soli ma accompagnando alcuni cittadini “interessati” e, quindi, probabilmente per difendere degli interessi particolari, anzi, particolarissimi, contro gli interessi generali della collettività.
L’Associazione ritiene - si legge ancora nella nota - che l’incontro surreale ed inquietante nonché nascosto e non comunicato sia l’ennesimo tentativo di qualche parlamentare del M5S di bloccare l’opera per far felici i soliti parenti, amici imprenditori, proprietari terrieri, poteri forti e forze oscure vicine alle Banche che ormai difendono contro l’interesse generale dei cittadini che, invece, vogliono una strada più sicura e moderna e sono stanchi di piangere vittime e feriti sulla “strada della morte” e per questo li hanno votati.
I parlamentari del M5S sono stati anche votati per essere i “portavoce” del territorio e non dei parenti e degli amici. Tutti gli elettori di questa forza politica della sibaritide (e non solo), sono stati traditi nel momento in cui ha avuto luogo questo incontro nascosto e non comunicato.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” a questo punto - si legge infine - pretende trasparenza: quali sono i nomi e cognomi di tutti coloro i quali erano presente in Direzione Generale all’incontro nascosto e non comunicato? I Parlamentari del M5S facciano tutti i nomi! Smettano di lavorare di nascosto per bloccare l’opera e si assumano la responsabilità di farlo alla luce del sole con la certezza che seppure proveranno a camuffare le loro malefatte ed il loro pessimo operato ci sarà sempre l’Associazione a denunciare i loro comportamenti: perché la verità è più forte di ogni cosa!”