Senzatetto protestano a Cosenza: chiedono il blocco degli sgomberi
Protesta del comitato “Prendocasa” a Cosenza. Alcune decine di manifestanti, con striscioni e cartelli, si sono radunati davanti alla Prefettura del capoluogo, in piazza XI Settembre.
Chiedono un incontro immediato con il prefetto Paola Galeone per discutere del paventato sgombero di alcune strutture che sono state occupate nei mesi scorsi in città.
Si tratta di famiglie, precari, disoccupati e pensionati che negli scorsi anni con l’ausilio del comitato Prendocasa si sono riappropriati di spazi pubblici abbandonati al degrado come l’ex sede Aterp di via Savoia e l’hotel Centrale di viale Mancini.
Due strutture che oggi, nonostante la riuscita esperienza di convivenza e integrazione dell’ex istituto delle Canossiane occupato e della scuola di Porta Piana, che ospitano circa duecento senzatetto, rischiano di essere sgomberate dalle forze dell’ordine. Chi vi abita si troverebbe costretto a tornare a vivere in strada.
Lo scorso venerdì, infatti, anche a Cosenza è arrivata la circolare del Ministro dell’Interno Matteo Salvini per avviare l’iter necessario ad allontanare gli abitanti delle strutture occupate e i servizi sociali hanno quindi eseguito l’ennesimo censimento, il terzo in pochi mesi, sia in Via Savoia sia all’interno dell’Hotel Centrale.