Giovinazzo incontra Molinaro: al centro le misure economiche per gli agricoltori
Giacomo Giovinazzo, nuovo direttore del Dipartimento Agricoltura ha illustrato la riorganizzazione amministrativa della Direzione Generale, nel corso di un incontro intrattenuto con Pietro Molinaro presidente di Coldiretti che reputa “un aspetto rilevante e determinante anche al fine di facilitare la gestione delle emergenze presenti senza tralasciare l'attenzione alla nuova Pac 2021-2027; un rafforzamento strettamente legato alla reale capacità di governo dei processi amministrativi, dove non bastano i livelli essenziali, ma che per Coldiretti deve puntare sulle persone, competenze, trasparenza e semplificazione”.
"In questo modo – commenta Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – ci può essere un’azione amministrativa veloce e concreta”. Coldiretti ha ribadito la disponibilità alla collaborazione e al confronto, che deve essere continuo, operativo e non episodico e che deve fare avanzare le risposte alle criticità quali la richiesta di velocizzare l'istruttoria delle “istanze di riesame” sulla misura4.1 e il pacchetto aggregato giovani nonché la modifica del secondo bando sui giovani oggi penalizzante per le tre modifiche introdotte per chi decide di riproporre l’istanza presentata con il primo bando”.
È stato inoltre più volte ribadito di “accelerare e semplificare i controlli che hanno causato le innumerevoli anomalie che non consentono i pagamenti agli agricoltori; riprendere i dati della valorizzazione del prodotto agricolo contrattualizzato con i progetti finanziati sull'Agroindustria, Misura 4.2 Psr, per avviare il bando sui Contratti di Filiera ex Piani Integrati di Filiera”.
In una visione d’insieme e coerente, Coldiretti ha chiesto di effettuare “la ricognizione delle risorse disponibili sul Psr per avviare alcuni bandi tematici di investimenti e dare così risposte ad alcune evidenti difficoltà che si riscontrano nelle diverse filiere produttive che, in alcuni casi, sono a rischio scomparsa in particolare nelle aree interne. E' stata altresì rappresentata la necessità, più volte reiterata, di dare risposte operative sull'emergenza danni cinghiali”.
Sollecitato, ancora una volta, il sostegno all'accesso al credito, utilizzando i Consorzi Fidi e le risorse programmate sul Psr e nella L.R. 30/2012, affrontando l'anomalia della L.R. 10/2004 non finanziata. Non ultimo la sollecitazione sui pagamenti in ritardo delle indennità per calamità naturali. Questi gli argomenti sul tavolo del Direttore Generale Giovinazzo e oggetto del confronto e sui quali vi è stato l'impegno alla risoluzione in tempi rapidi.