Fisioterapia che passione: all’Unireggio-Ucm è un trionfo di iscrizioni
Tutti pazzi per il Corso di Laurea in Fisioterapia targato UniReggio-UCM a solo una settimana dal suo lancio presso il Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria. Sono già più di 100 i nuovi iscritti in questa prima fase di immatricolazioni per l’Anno Accademico 2018/2019 provenienti da mezza Italia, alle quali di certo si aggiungeranno, nei prossimi giorni, quelle provenienti dagli esiti delle selezioni sulle professioni sanitarie, già precedentemente svolte negli Atenei italiani.
L’asse UniReggio-UCM genera quindi il boom di iscrizioni: numeri che, inequivocabilmente, proiettano il Consorzio Universitario Metropolitano in cima alle preferenze degli studenti rispetto ai tradizionali Atenei presenti, confermando il suo costante trend di crescita in questi ultimi anni.
Ci si avvia quindi verso il tutto esaurito per la prima selezione dei test di ingresso alla più ambita professione sanitaria, evento ormai diventato “patrimonio del Paese” che si svolgerà a Reggio Calabria il prossimo 29 ottobre, a partire dalle 8.30.
Premiate dunque le politiche del Consorzio Universitario Metropolitano UniReggio che, diventando la prima sede didattica sperimentale in Italia dell’UCM di Malta, ha generato – grazie soprattutto all’eccelsa qualità dei docenti messi in campo, capitanati da Raffaello Pellegrino componente del tavolo tecnico al Ministero della Salute sulla Classificazione e cura dei disordini posturali – a Reggio Calabria un’accattivante offerta formativa divenuta novità assoluta rispetto agli anni precedenti, in quanto, da l’opportunità di consentire a tutti quei ragazzi terminate le scuole superiori, di scegliere finalmente ai tradizionali percorsi tecnico-giuridico-economico anche Fisioterapia, tra le professioni sanitarie quello maggiormente ambito dagli studenti.
Paolo Ferrara, Presidente UniReggio: “Aver raggiunto quota 100 in una sola settimana dal lancio del Corso di Laurea in Fisioterapia non può che far piacere a UniReggio e UCM. L’interesse sapevamo ci sarebbe stato, ma non ci aspettavamo in così pochi giorni di fare il pieno rispetto alle quote previste, anche alla luce del notevole calo di iscrizioni che, soprattutto quest’anno, sta colpendo i principali Atenei d’Italia.
Si tratta di un risultato ancora parziale visto che per i test di ingresso previsti per giorno 8 ottobre ancora si dovranno aggiungere le possibili iscrizioni provenienti dagli esiti delle selezioni dei vari indirizzi delle professioni sanitarie già svolte nelle scorse settimane presso le altre università. Visto il trend positivo si potrebbe quindi prevedere un vero e proprio record di iscritti diventando così UniReggio-UCM la prima scelta dei giovani metropolitani e non.
È importante evidenziare come le grandi innovazioni introdotte da UCM, in primis fra tutte l’intelligenza artificiale, possono divenire fondamentali in Italia per lo sviluppo del settore sanitario consentendo, al professionista del futuro, di acquisire le competenze sempre più avanzate e proprio grazie al nostro corso di laurea quadriennale, altamente professionalizzante, in sinergia con le principali aziende per rafforzare ancor di più la nostra offerta didattica, lo studente potrà concretamente incrementare le competenze tecnico-scientifiche e stare così al passo delle innovazioni del terzo millennio.
Sinergiche azioni tra UniReggio, UCM e le aziende, hanno il solo e unico obiettivo di rafforzare il legame tra università e settore sanitario produttivo per consentire l’eccellenza nella divulgazione dell’arte del sapere in Italia per le comunità maltesi e non”.