Controlli nella Locride, 8 denunce
È di otto denunce il bilancio delle attività svolte dai Carabinieri di Locri nel corso dell’ultimo fine settimana.
In particolare, i militari di Caulonia hanno denunciato per lesioni personali aggravate due persone del posto, P.M.T. e A.L., rispettivamente madre e figlio. I due avrebbero picchiato, per futili motivi, M.M., anch’essa del posto, colpendola con un bastone. Solo l’intervento dell’Arma ha impedito che la situazione degenerasse. La vittima per lesioni riportate è stata trasportata all’Ospedale Civile di Locri per le cure del caso.
A Locri, poi, denunciati T.N. e L.D., dipendenti di un Comune della zona. I due, in qualità di responsabile dell’Ufficio Tecnico e di elettricista, avrebbero realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica dell’Enel, mediante la realizzazione di un ponte, così da alimentare numerose plafoniere stradali, eludendo il reale consumo.
Sempre denunce sono state eseguite dai Carabinieri di Gioiosa Jonica: si tratta due persone accusate di furto di energia, F.M. e M.A.: nel corso di un controllo alla loro abitazione e azienda è stato scoperto un allaccio diretto e abusivo alla rete pubblica.
Inoltre i militari di Riace hanno denunciato un sorvegliato speciale, B.A., per violazione delle misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose. L’uomo non avrebbe ottemperato all’obbligo di presentazione presso il Comando Stazione, imposto dalla misura.
A Mammola, infine, denunciato un giovane del posto, C.A., per ricettazione. Il ragazzo sarebbe stato sorpreso alla guida di un ciclomotore senza targa e con il numero del telaio abraso.