Ambiente: fiume Crocchio, un progetto per la valorizzazione
Un progetto per salvaguardare e tutelare il fiume Crocchio, in provincia di Catanzaro, e' stato avviato dall'associazione sportiva "Amici del Crocchio" di Sersale, dall'amministrazione comunale di Cerva, con il coinvolgimento dei comuni di Petronà e Andali, degli istituti scolastici del comprensorio e dei pescasportivi e della Federazione Italiana per la Pesca Sportiva ed Attività Subacquee (Fipsas). L'obiettivo e' quello di sviluppare congiuntamente eventi di natura turistica ed ambientale attraverso la disciplina della pesca, per far conoscere e valorizzare le acque interne presilane ed il fiume Crocchio in particolare. L'appello ad una maggiore attenzione per questo corso d'acqua era stato lanciato da Tommaso Grillo dell'Associazione ''Amici del Crocchio” società sportiva federata alla Fipsas, il quale ha sottolineato la necessità di salvaguardare "il fiume Crocchio, luogo di straordinaria bellezza e biodiversità, dall'ancora persistente pesca di frodo e promuoviamo le acque interne per uno sviluppo turistico". L'esigenza di un progetto di tutela e' nata dopo un sopralluogo lungo il letto del fiume con Antonio Debilio e Raffaele Viscomi, rispettivamente presidente provinciale e responsabile regionale per lo sviluppo turistico e la promozione dell'ambiente della Fipsas. Tra le iniziative in cantiere, anche la possibilità di monitorare il corso d'acqua con l'ausilio delle guardie ittiche della Federazione, sviluppando altresì progetti di natura ambientale. Pronta la risposta del sindaco di Cerva, Mario Marchio, unitamente al vice sindaco Pierino Colosimo ed ai consiglieri Giuseppe Agostino e Giovanni Sacco, che hanno posto da subito le basi per l'avvio di un gruppo di lavoro ad hoc composto dalle tre amministrazioni comunali e dagli altri partner.