Terremoto in Grecia (6.8): allerta tsunami in Calabria, piccolo maremoto a Crotone
Un piccolo maremoto, certamente di lieve entità, con onde che hanno raggiunto l’altezza di dieci centimetri, e che ha interessato il porto di Crotone.
A registrarlo sono stati gli strumenti della rete mareografica dell’Ispra dopo circa un’ora dal terremoto avvenuto sei minuti prima dell’una della notte scorsa al largo della costa occidentale del Peloponneso, in Grecia.
Un sisma magnitudo 6.8 avvertito anche dalla popolazione nelle regioni costiere del sud Italia, e che ha portato il Centro Allerta Tsunami dell’Ingv a informare il Dipartimento della Protezione Civile che a sua volta ha diramato un’allerta arancione per le coste di Calabria e Puglia e di massima attenzione per le quelle orientali di Basilicata e Sicilia ionica.
Dalle verifiche effettuate da parte della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto con le autorità territoriali per seguire eventuali evoluzioni, non risultano, al momento, danni a persone o cose. Viene raccomandata ovviamente la massima prudenza nelle zone costiere e nei bacini portuali, seguendo in merito le indicazioni delle autorità.