Le castagne protagoniste di un incontro a San Vito sullo Jonio
È autunno. Una stragrande fetta dell’economia agricola è rappresentata dalla castanicoltura: evoluzioni e criticità discusse in un convegno. E ieri a San Vito sullo Ionio si è tenuto un incontro molto partecipato. All’evento erano presenti Alessandro Doria sindaco di San Vito, Claudio Parente, il presidente del Gal Serre Calabresi Marziale Battaglia ed il presidente di Confagricoltura Catanzaro Walter Placida.
Ha introdotto i lavori il Sindaco Doria, che ha sottolineato l’importanza della castanicoltura per l’intero territorio delle Serre: “In passato la coltivazione delle castagne ha rappresentato la più importante fonte di sostentamento per le imprese familiari dei nostri territori – ha detto Doria -, è una coltura che va riattivata per la sua storicità e per il potenziale produttivo da essa rappresentata”.
Nel suo intervento Parente ha sottolineato la sua personale vicinanza ai territori delle Serre, l’importanza della cultura castanicola per questi luoghi e l’importanza di avviare le giuste risposte foto sanitarie al problema del Cinipide, che ha colpito in maniera rilevante la produttività di questo settore. Il Presidente Placida ha poi focalizzato l’attenzione sull’importante calo di produzione delle castagne determinato fin dal 2011 dalla diffusione del Cinipide del castagno, dalla vespa del castagno e da nuovi funghi patogeni che minano la qualità dei frutti dall’interno; per Placida “i lanci praticati negli ultimi anni dell’antagonista del Cinipide non bastano, perché effettuati in maniera sporadica e non continuativa e non hanno visto la copertura di territori omogenei”.
Il presidente di Confagricoltura Catanzaro si è però detto fiducioso che il settore possa rialzarsi anche in considerazione del fatto che la Calabria vanta il più alto numero di ingressi in agricoltura di giovani imprenditori, circa il 10,5% negli ultimi 5 hanno, che la vedono seconda solo alla Sardegna: “L’ingresso di nuovi impresari agricoli e l’importante salto in termini di innovazione tecnologica dell’intero settore potranno certamente determinare un’importante rinascita e crescita di un settore così strategico per i nostri territori. Esiste la necessità di determinare nuove forme di aggregazione e cooperazione tra le imprese, un esempio molto positivo in quest’area è rappresentato dal Consorzio di tutela della nocciola di Calabria: solo così si potrà generare massa critica e competitività da parte delle imprese; determinante può e deve essere in questo senso il ruolo dei Gal , soprattutto se gli stessi impronteranno il loro operato sull’informazione e formazione di figure specifiche in agricoltura e questo potrebbe rappresentare la vera marcia in più per le imprese del settore”.
Placida ha sottolineato la necessità di avviare processi di qualificazione è trasformazione in loco al fine di “mantenere alle nostre imprese il reale valore aggiunto delle nostre produzioni”. Nel suo contributo il presidente del Gal Marziale Battaglia ha descritto il grande lavoro svolto dallo stesso Gal, che di recente ha attivato un corso per IAP (imprenditori agricoli a titolo professionale) che ha registrato un cospicuo numero di iscritti. “Il Gal sta impiegando molte risorse sulla filiera della castagna, che può e deve rappresentare una risorsa concreta per la crescita e lo sviluppo dell’economia locale” sono state le parole di Battaglia. Il presidente del Gal ha inoltre sottolineato l’importanza strategica di far vivere le nostre produzioni e i nostri territori dal punto di vista turistico, puntando sulle nuove forme di turismo esperienziale, molto diffuse e richieste negli ultimi anni.
A conclusione del convegno il Sindaco Doria si è detto molto soddisfatto della partecipazione da parte della cittadinanza e degli addetti hai lavori e soprattutto della riuscita di un importante momento di approfondimento su un tema così rilevante per l’intera comunità di San Vito sullo Jonio. È seguita una piacevole degustazione di caldarroste, cotte all’aperto, accompagnate da del buon vino rosso offerto dall’azienda Statti di Lamezia Terme.