Consorzio bonifica Ionio catanzerese: intesa con il comune di San Vito
L’intensa attività di concertazione, collaborazione e programmazione con tutti i 46 comuni ricadenti nel comprensorio consortile del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, questa mattina, ha registrato la stipula di un altro importantissimo Protocollo di Intesa fra il Consorzio ed il Comune di San Vito sullo Ionio: il Presidente Grazioso Manno ed il Sindaco Alessandro Doria si sono dati appuntamento questa mattina nella sede del Consorzio di Bonifica per istituzionalizzare la già proficua collaborazione tra i due enti nelle materie di comune interesse.
“Vogliamo parlare la stessa lingua e con una voce unica”-rilasciando dichiarazione congiunta Presidente Manno e Sindaco Doria- “perché allo stillicidio di sovrapposizioni di ruoli e competenze vogliamo dare un taglio netto. Soprattutto in tema di sicurezza delle popolazioni e delle abitazioni e delle attività dobbiamo dare risposte certe e prospettive serie”-continuano i due amministratori che, nel ricordare che il Consorzio, nell'attività di programmazione, acquisisce il Piano Regolatore Generale del Comune, e gli uffici tecnici comunali acquisiscono il Programma Provvisorio di Bonifica ed il regolamento di Polizia Idraulica, hanno voluto soffermarsi proprio sul tema degli interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico.
“Stiamo seguendo con grande attenzione la vicenda dei 220 milioni di Euro, tra risorse nazionali e regionali, a seguito dell'Accordo di Programma, sottoscritto con verbale del 11 gennaio 2012, tra la Regione Calabria e il Ministero dell'Ambiente e quello della Coesione Territoriale. Il lavoro che stiamo approntando è quello di arricchire il paniere dei progetti cantierabili del Consorzio di Bonifica (che compone quello nazionale dell’Anbi) e presentarci uniti e con una sola voce per individuare, assieme alla Regione, quali sono le priorità per rendere sicuro il nostro territorio”
Al di la però di interrogazioni, interventi pubblici con risposte e controrisposte proposte concrete non ne troviamo e il rischio è di perdere ulteriore tempo in schermaglie improduttive e sterili che hanno come effetto, ulteriore perdita di tempo
E nel ricordare la molteplicità delle azioni concrete che vanno ad inserirsi questi protocolli (dalla indispensabile pulizia di canali e fossi alla funzionalità idraulica e la stabilità degli alvei fino ad arrivare ai casi di opere idrauliche che interessino aree urbanizzate, e per le quali si rende spesso necessario provvedere ad interventi specifici), Grazioso Manno e Alessandro Doria hanno voluto fortemente sottolineare proprio quest’aspetto dell’alleanza sul territorio: “Noi vogliamo fare la nostra parte, perché ritardi, nella dura lotta dal dissesto idrogeologico la Calabria,non se ne può più permettere; i Sindaci ed i Consorzi di bonifica sono pronti e con le idee molto chiare.