Censimento Fai dei luoghi da non dimenticare: tre sono calabresi
Manca un mese al termine della 9ª edizione del censimento nazionale dei luoghi da non dimenticare organizzato dal Fai - Fondo Ambiente Italiano. Ancora 30 giorni per votare i luoghi più amati e contribuire a tutelarli, valorizzarli o salvarli da degrado e abbandono con un gesto concreto.
Ecco i luoghi che in Calabria sono, per il momento, ai primi posti della classifica provvisoria: l’Oasi naturale dei laghetti di Saline Joniche, Montebello Jonico la Chiesa della Madonna di Piedigrotta, Pizzo e la Torre Galea, Marina di Gioiosa Ionica.
I luoghi che riceveranno almeno duemila voti potranno inoltre presentare una richiesta per un intervento sostenuto da Fai, secondo le linee guida che verranno diffuse nel 2019 dopo l’annuncio dei risultati e sulla base delle quali verranno selezionati i beneficiari di contributi economici fino a un massimo di 30mila euro. In totale, nel 2019, verranno messi a disposizione 400mila euro.
Doppio l’obiettivo che stimola a partecipare a questa iniziativa davvero unica e a compiere un gesto d’amore verso luoghi d’arte e natura bisognosi di cure e protezione:
- la realizzazione di un intervento diretto sulla base di specifici progetti d’azione per i primi 3 luoghi classificati, a cui verranno destinati rispettivamente 50mila, 40mila e 30mila euro, e per il bene vincitore della speciale classifica dei “luoghi d’acqua” a cui saranno assegnati fino a 20mila euro;
- la visibilità ottenuta dai luoghi votati durante il censimento che, oltre a sensibilizzare la popolazione sull’importanza del proprio patrimonio e sulla necessità di una sua tutela e valorizzazione, può portare in alcuni casi alla nascita di collaborazioni virtuose tra società civile, associazioni e istituzioni del territorio e trainare così lo stanziamento di ulteriori contributi.