Ex Lsu – Lpu, il sindaco di Castrovillari: “Risolvere la questione”

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L’Anci Calabria ha convocato per lunedì 5 novembre un’assemblea dei sindaci calabresi per affrontare le questioni inerenti la scadenza dei contratti degli ex lavoratori Lsu e Lpu. E il sindaco di Castrovillari, Giovanni Greco, ha deciso di aderire all’iniziativa.

Per il primo cittadino, infatti, “non c’è più tempo. L’imminente scadenza dei contratti rischia di mettere in gravissima difficoltà Comuni e lavoratori, se non interverranno le deroghe normative che abbiamo già chiesto con forza”.

Ha quindi dato sfogo alla sua preoccupazione seguita, poi, dalla lettera inviata ai primi cittadini per invitarli all’incontro della prossima settimana. I Comuni calabresi, spesso in deficit di organico, sono sensibilmente allarmati in quanto non c’è ancora nessuna concreta risposta alle pressanti richieste di interventi normativi che possano consentire il rinnovo dei contratti a tempo determinato, in scadenza il 31 dicembre.

“Sono completamente in sintonia con quanto affermato dal Presidente Anci Calabria, Gianluca Callipo – ha dichiarato il Sindaco - è tempo di trovare una soluzione definitiva e di affermare il diritto ad un lavoro stabile e dignitoso per tutti coloro che, da anni, sono al servizio della Pubblica Amministrazione calabrese. Sono numerosi, infatti, i lavoratori precari utilizzati dagli Enti locali su tutto il territorio regionale. Essi costituiscono, ormai, un’indispensabile risorsa per il buon funzionamento della macchina amministrativa che, quotidianamente, eroga servizi ai cittadini-utenti.

“Non è, oltretutto, concepibile disperdere un patrimonio di competenze acquisite sul campo, che rappresenta, nella maggior parte dei casi, un valore inestimabile per molti Comuni della Calabria. Sono convinto che il Presidente Oliverio, con il sostegno del Governo nazionale, sarà in grado di individuare una soluzione che accompagni il percorso di stabilizzazione di questi lavoratori. Il Comune di Castrolibero, ovviamente, come sempre, farà responsabilmente la sua parte”.