Recital pianoforte e voce con Grigoli e Smaldone
Sabato 3 novembre, alle 18, presso l’Auditorium Zanotti-Bianco, sito in via Melacrino, 34 a Reggio Calabria, andrà in scena il concerto pianoforte e voce che vedrà come protagonisti il baritono Salvatore Grigoli e il pianista Antonio Cesare Smaldone.
Il concerto fa parte della stagione 2018-2019 del “Rhegium Opera Musica Festival”, progetto proposto dal Comune di Reggio Calabria, dall’Associazione Culturale Traiectoriae, dall’Orchestra del Teatro Cilea e dal Coro Lirico Francesco Cilea. Il programma del recital prevede arie del grande repertorio operistiche che portano la firma di W. A. Mozart, G. Rossini, V. Bellini, G. Verdi, G. Puccini, F. Cilea, con delle incursioni di E. Di Capua, S. Gambardella e M. Leigh.
Antonio Cesare Smaldone è un musicologo, un compositore e un pianista. Nel corso degli anni ha ottenuto una serie di riconoscimenti come il “Premio Provincia di Latina”, il “Premio Giovani Talenti” assegnato dall’A.I.D.A.(Associazione Internazionale Degli Artisti) e il Premio per la Sezione Musica assegnato da NCC. È risultato Primo Classificato in una trentina di competizioni pianistiche. Ha tenuto concerti sia da solista che in formazioni cameristiche in numerose città per conto di vari Enti, sia Pubblici che Privati, nelle più importanti città Italiane (Milano, Roma, Napoli, Bologna, Torino), e in diversi paesi Europei (Francia, Svizzera, Slovenia, Belgio).
Ha, inoltre, collaborato con prestigiose Istituzioni come il Teatro di San Carlo in Napoli e il Teatro alla Scala di Milano (Assistente del Coro di Voci Bianche, Assistente del Direttore Artistico, Assistant at Artistic Department). È stato coordinatore generale delle stagioni concertistiche “Pianèpsie” e ha tenuto la Direzione Artistica della Sede di Napoli dell’Ass. “MozartItalia”.
Salvatore Grigoli, già apprezzato nel ruolo di Giorgio Germont ne “La traviata” del duo Merli-Ranno, proposta al Teatro Cilea nel mese di settembre, è un giovane baritono siciliano con una carriera internazionale in ascesa. Vincitore di diversi premi, fra cui il Concorso Internazionale “Giuseppe di Stefano”, il Concorso per Cantanti Lirici “Fedora Barbieri”, il Concorso “Salvatore Cicero” e Migliore voce belliniana al Concorso Città di Alcamo, ha un repertorio che spazia dal bel canto, soprattutto partiture rossiniane, donizettiane e mozartiane, fino ad arrivare al primo Verdi e a Puccini.
Inoltre si conferma uno Specialista dell’opera contemporanea e in quest’ultima veste si è esibito alla Biennale di Venezia, ha debuttato quest’anno in “Superflumina” di Salvatore Sciarrino al Tetro Massimo di Palermo, in “Infinita tenebra” di luce di Adriano Guarnieri ed “Ehi Giò” di Vittorio Montalti presso il Maggio Musicale Fiorentino. A dicembre si esibirà presso il Teatro Massimo Bellini di Catania in “Storia di una capinera” di Mogol e presso la Carnegie Hall di New York in un recital di arie contemporanee.