Crosia: 220 studenti del Comprensivo incontrano l’autrice 15enne Vanessa Scigliano
Un susseguirsi di attività, allo scopo di migliorare sempre di più la formazione dei propri studenti. Parte da questo presupposto la mission che dal 2015 viene portata avanti dal dirigente scolasti Rachele Anna Donnici, nell’Istituto comprensivo Crosia Mirto, che guida in maniera certosina, giorno per giorno con grande spirito di abnegazione. Nel registro delle azioni, si deve segnare un ennesimo evento: un appuntamento di carattere socioculturale.
Ben 220 studenti della scuola secondaria di primo grado della suddetta scuola cittadina si sono ritrovati nel palateatro comunale “Giacomo Carrisi” di Mirto, per incontrare e confrontarsi con la giovane autrice Vanessa Scigliano. È stata una mattinata ricca di spunti, all’insegna della crescita formativa per i giovani allievi della scuola crosiota. L’autrice, della vicina Calopezzati, ha appena 15 anni, ma ricca di tante doti, con ampia scioltezza di linguaggio, elevata capacità di relazione interlocutiva con la platea, proprio come se fosse una veterana del palcoscenico.
In realtà, c’è da dire, che nonostante la sua giovane età, spesso le capita di essere invitata in vari centri della provincia di Cosenza, per confrontarsi con un pubblico composto sia da adulti che da ragazzi. Il compito di coordinare i lavori è toccato al sociologo e giornalista Antonio Iapichino, il quale ha evidenziato l’importanza di leggere per creare una maggiore apertura mentale dell’individuo arricchire il proprio vocabolario. Lo stesso professionista ha intervistato in maniera diretta, attraverso una sorta di “ping pong” giornalistico, la gentile ospite che, con grande capacità comunicativa, risposto in maniera chiara ed esaustiva a ogni domanda.
Vanessa Scigliano attualmente frequenta il Liceo delle Scienze umane di Rossano. Al palateatro di Mirto, da subito, ha saputo creare empatia con i giovani della scuola locale, che l’hanno letteralmente “bombardata” di domande. Un continuo botta e risposta. Mille argomenti sul valore della lettura, l’importanza di prendere sistematicamente un libro in mano per la propria formazione personale. La Scigliano, parlando dell’arricchimento culturale della persona, ha detto che considera la lettura come un elemento che mette un po’ di sale nella vita.
La giovane autrice non ha posto limiti né al numero delle domande né agli argomenti da affrontare con il pubblico. Ha riferito che da piccola avrebbe voluto approcciarsi al mondo del giornalismo, ma con il passare degli anni, man mano, ha cambiato tanti obiettivi. Oggi è appassionata dalla scrittura e dalla psicologia. La dirigente Donnici, che ha partecipato attivamente all’incontro, per tutta la sua durata, ha evidenziato l’importanza della lettura per la crescita dell’individuo. Al contempo ha messo in risalto che la vita è fatta anche di sogni. Bisogna saper cogliere le opportunità migliori.
Ovviamente è necessario saper discernere le varie offerte che arrivano dall’esterno. Per Vanessa Scigliano, pubblicare un libro è un sogno che va avanti dal 2014. Ora, questo suo sogno è diventato realtà, infatti, ha recentemente pubblicato la sua prima fatica letteraria. In passato aveva scritto, invece, una raccolta di poesie. Fra i suoi progetti futuri, senza dubbio, il desiderio di scrivere altri libri.