Reggio, la rassegna del Circolo Zavattini tocca i temi sociali con “L”inatteso 68’
Le attività del Circolo del Cinema "Cesare Zavattini" di Reggio Calabria non si fermano. Anzi: torna "Visioni di cine(ma) indipendente", con un'edizione - divisa in due parti - di portata nazionale, incentrata sul '68.
La prima parte di questa iniziativa, dal titolo "L'(in)atteso '68", prevede una serie di proiezioni di film non incentrati sul '68, ma realizzati in quell'anno o comunque sul finire degli anni '60-inizio anni '70, che rendono però il clima di quel periodo e toccano temi socialmente rilevanti, con uno sguardo ironico sul mondo.
Cinque proiezioni - ogni lunedì, a partire dal 12 novembre, alle 18, alle 20 e alle 22, al Cine-Teatro Metropolitano di Reggio Calabria - che ci faranno ripercorrere un'epoca importante anche per il mondo del cinema, con i cambiamenti di stile e di linguaggio che connotarono quel periodo.
Si parte con uno dei capolavori di François Truffaut, "Baci rubati", per proseguire, il 19 novembre, con "Come ho vinto la guerra", la commedia di Richard Lester che vede anche la partecipazione di John Lennon; il 26, "Cinque pezzi facili", di Bob Rafelson, con Jack Nicholson; il 3 dicembre "Soldato blu", di Ralph Nelson, con Candice Bergen; per chiudere, il 10 dicembre con "Hi, Mom!", di Brian De Palma, con Robert De Niro.
Il tutto, in attesa della seconda parte dell'iniziativa, che partirà subito dopo la conclusione di questa rassegna.