Vallefiorita, tutto pronto per la VI edizione della Valla delle storie
Si terrà sabato 17 novembre "La Valle delle Storie" il festival della parola, della musica e delle immagini. Il festival, giunto ormai alla sesta edizione è stato riconosciuto dalla Regione Calabria, come evento storicizzato in grado di valorizzare il sistema dei beni culturali e di qualificare e rafforzare l'offerta culturale presente in Calabria.
L'edizione autunno-inverno della Valle delle Storie, dice Gianni Paone, presidente dell'associazione Terra di Mezzo e referente del progetto per il Comune di Vallefiorita dell'evento, si aprirà sabato 17 in piazza con musica popolare e reading di testi attorno alle leggende e alle tradizioni, per poi continuare dal 23 al 25 novembre con la compagnia internazionale Astheatre che presenterà, presso il teatro di Vallefiorita, gli spettacoli "Storie dal mondo", Thalatta" e, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, lo spettacolo "Otello: il potere della parola".
Gli eventi artistici proseguiranno poi a dicembre con gli spettacoli del Teatro della Maruca" (1 e 8 dicembre) e con duce concerti di musica, nella chiesa si S. Sergio e soci, con l'orchestra "Magna Graecia Flute Choir" (8 dicembre con storie dell'Avvento e 30 dicembre con il Concerto per il nuovo anno). A proposito di immagini, continua Gianni Paone, non poteva mancare il cinema con la rassegna "Corti in Calabria", una rassegna di cortometraggi dei più importanti registi calabresi che sarà presentata da "Divina Mania", l'associazione nostra partner con la quale abbiamo appena concluso, con grande successo, il progetto "Schermi-Cinema in periferia" che si è svolto in nove piazze di Catanzaro.
L'assessore Giuseppe Mercurio e i Sindaco Salvatore Megna esprimono grande soddisfazione per come Vallefiorita, grazie alle attività della Biblioteca Errante, sia, in questi anni, divenuta una realtà e un punto di riferimento importante nel panorama calabrese, e non solo, nel rafforzamento e nell'estensione dell'offerta culturale. Tutto ciò, conclude Gianni Paone, è possibile grazie all'opera dei volontari ed al contributo della rete delle associazioni presenti sul territorio, l'Associazione di promozione sociale e culturale Terra di Mezzo, la Biblioteca Errante, la Proloco, la cooperativa Liberamente ma anche con la grande disponibilità della parrocchia di S. Sergio e soci. Un fine anno quindi all'insegna della cultura e dello spettacolo in attesa poi della programmazione per il nuovo anno che si preannuncia ricca di novità e sorprese.