Violenza di genere, 16 giorni per dire no col Soroptimist Lamezia

Catanzaro Attualità

Anche Soroptimist Club di Lamezia Terme, dice basta alla violenza sulle donne e lo fa a partire da domani con una tavola rotonda che si terrà alle 9 nell'auditorium della scuola media Pitagora e che vedrà protagonisti gli alunni delle terze classi.

Saranno presenti i rappresentanti delle forze dell'ordine e della terna commissariale del Comune. L'evento è stato realizzato in collaborazione con l'Istituto comprensivo “Perri-Pitagora” e dalla commissione pari opportunità dell'Ordine degli Avvocati. A conclusione dell'incontro, i ragazzi effettueranno una marcia silenziosa delle scarpette rosse, fino alle gradinate della scuola primaria “Maggiore Perri” dove i ragazzi realizzeranno un'installazione.

Un'altra iniziativa del Soroptimist club è il bannerLibera di dire no” che per 16 giorni sarà impegnato in un viaggio itinerante negli istituti della città: il club lametino ha infatti aderito all’iniziativa “Orange the Soroptimist world” che prevede 16 giorni di attivismo nell’ambito della campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere. Domani una delegazione del club, guidata dalla presidentessa Concetta Giglio, consegnerà il bunner all'Istituto professionale “Einaudi” che rimarrà esposto fino al 26 novembre, poi dal 27 al 28 novembre verrà esposto all'Ite “De Fazio”, dal 29 al 30 novembre al liceo scientifico “Galilei”, dall’1 al 3 dicembre al liceo classico “Fiorentino”, dal 4 al 5 dicembre all'istituto “Campanella” e dal 6 al 19 al Polo tecnologico.

Sabato alle 9 si terrà invece un incontro all'Istituto comprensivo di Sant'Eufemia, dove i ragazzi hanno realizzato delle sagome rosse raffiguranti delle donne. È previsto un incontro nel corso del quale saranno gli studenti saranno sensibilizzati sul tema della violenza sulle donne, a conclusione del quale la scuola donerà al Soroptimist un quadro realizzato dai ragazzi, che verrà poi portato nell'aula d'ascolto per minori che il club ha realizzato nel Tribunale lametino.

Domenica appuntamento davanti all'istituto “Maggiore Perri” ci sarà un'istallazione di scarpette rosse e alle 11.30 verrà osservato un minuto di silenzio, in ricordo di tutte le vittime di violenza.

Il 28 novembre si prosegue alle 17 all'Ite “De Fazio” luogo in cui si terrà l'incontro “Libera di dire no”, mentre venerdì 30 novembre si terrà il convegno “Siamo tutte con te”, alle 16.30 al Circolo riunione, organizzato in collaborazione con Fidapa, Donne Medico, Rotary, Lions e Circolo di Riunione.

Il club ha inoltre inviato a tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, una richiesta per allestire in ogni classe il “Posto Occupato”, dal 24 al 26 novembre, mettendo un indumento rosso su una sedia e il cartello “Posto Occupato”.

“L'iniziativa – ha spiegato la presidentessa del Soroptimist Concetta Giglio – è stata lanciata da una donna di Rometta (ME), Maria Andaloro, scampata fortunosamente al suo assassino, che prevede che sia riservato un posto a tutte le donne che potrebbero occuparlo o a teatro, al cinema, al ristorante, a scuola, ad un convegno e invece non ci sono più perché un marito, un compagno, un fidanzato, un ex ha deciso di porre termine alla loro vita in modo violento”.