Judo, Fiamme Oro: a Catanzaro la Sezione Giovanile
Le Fiamme oro, gruppo sportivo della Polizia di Stato, nate nel 1954 con la convenzione tra il Ministero dell'Interno ed il C.O.N.I., sono diventate la più grande "associazione" sportiva nazionale.
Lo scopo istituzionale del gruppo è quello di mantenere e promuovere, anche tra i giovani, l'attività sportiva a livello agonistico, per accrescere il patrimonio sportivo nazionale. In quest'ottica le Fiamme oro si dedicano alla preparazione di atleti di alto profilo in 41 discipline sportive che vengono praticate in 9 centri nazionali. Tra i numerosi risultati di prestigio dei suoi atleti risaltano le 92 medaglie olimpiche.
Molto importante è l'attività svolta con i settori giovanili, nei quali, tecnici qualificati della Polizia di Stato, curano la crescita sportiva dei ragazzi, attenti ad individuare e formare i campioni di domani, campioni nello sport e nella vita perché, maestri poliziotti cureranno non solo il fisico ma anche la crescita dei valori della giustizia e della legalità.
Finalmente a Catanzaro, nella palestra del Centro Polifunzionale della Polizia di Stato, sito in Via Barlaam da Seminara N.5 (località Cavita), è stata istituita una Sezione Giovanile Fiamme Oro, per la disciplina sportiva di judo, con la preziosa collaborazione della Fijlkam (Federazione Italiana Judo lotta Karate arti marziali).
Cenni storici sul judo: Il Judo, nato in Giappone alla fine del 1800, è uno sport da combattimento diffuso in tutto il mondo ed entrato ufficialmente nel programma delle Olimpiadi dall’anno 1972.
Il Judo, la cui traduzione letterale è “via della cedevolezza”, è fondato sul principio dell’equilibrio e della non resistenza all’avversario ed è una vera e propria filosofia di vita, con un forte significato educativo e morale. Difatti, si pone come obbiettivo la padronanza del proprio corpo, attraverso gli esercizi fisici e l’addestramento mentale, e la dimostrazione dell’inutilità della forza fisica per battere l’avversario.