Sviluppo locale, svolto il convegno sui Comuni della Sibaritide
“La Sibaritide tra Identità Storica, Innovazione e Sviluppo Locale”. E’ stato questo il tema centrale della manifestazione pubblica organizzata dal Comune di Cassano All’Ionio, quale ente capofila, d’intesa con il Mibac, tenutasi presso il Teatro Comunale. I lavori, coordinati dal Presidente dell’Istituto Nazioanle Urbanistica della Calabria, Domenico Passarelli, sono stati caratterizzati dalla presentazione degli esiti e delle prospettive di sviluppo e di attuazione del Piano Integrato Strategico d’Area denominato “Parco Culturale della Sibaritide”, espressione di un’aggregazione di 31 comuni legati dalla sottoscrizione di un’apposita convenzione.
In apertura dell’assise, dopo i saluti istituzionali del Commissario Straordinario del Comune di Cassano All’Ionio, Mario Muccio, che dopo avere esordito ricordando le figure e l’opera di Zanotti Bianco e di Giuseppe Foti, ha sottolineato che i territori interessati al progetto, sono tutti “lavorati”, tutti trasformati dall’uomo e, quindi, dalla storia. Da ciò, la necessità di proteggere e valorizzare tutta la nostra zona e di far rientrare nella tutela anche tutte le cose, non in mezzo ai centri storici, illustri per storia e di cui comunque disponiamo.
Assente giustificato, il Direttore Generale del Segretariato Regionale per la Calabria del Ministero della Attività e i Beni Culturali, Salvatore Patamia, ha fatto pervenire una pregevole, quanto circostanziata comunicazione tematica. Sono seguite le relazioni tecniche dell’ingegner Carlo Consoli, su: la redazione del Parco Culturale della Sibaritide; del Presidente della Telos srl, Giovanni Cafiero, che ha argomentato su: Progetti materiali e immateriali per il Parco Culturale della Sibaritide – tra marketing territoriale e rafforzamento dell’ecosistema turistico e culturale; e di Adele Bonofiglio, Direttrice del Museo Nazionale Archeologico di Sibari, intervenuta su: le prospettive del Museo di Sibari quale luogo della cultura della Sibaritide.
L’iniziativa, ha fatto registrare anche un breve confronto che ha visto protagonisti alcuni sindaci presenti dei comuni associati. I comuni che fanno parte del Parco Culturale della Sibaritide, sono: Albidona, Alessandria del carretto, Amendolara, Caloveto, Canna, Castroregio, Cerchiara di Calabria, Corigliano Calabro, Rossano, Cropalati, Crosia, Francavilla Marittima, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Paludi, Plataci, Rocca Imperiale, Roseto capo Spulico, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, San Lorenzo Bellizzi, San Lorenzo del vallo, Santa Sofia d’Epiro, Spezzano Albanese, Terranova da Sibari, Trebisacce, Vaccarizzo Albanese, Villapiana e Cassano All’Ionio, quale comune capofila.
Il Progetto, è stato ribadito nel corso dei lavori, ha come fulcro l’area archeologica di Sibari che si estende su una superficie di 1600 kmq e ingloba 31 Comuni dell’Alto Ionio Cosentino confinanti tra di loro, con una popolazione complessiva di quasi 168 mila abitanti. E’il frutto dell’impegno e della partecipazione attiva delle amministrazioni coinvolte e rappresenta un importante momento di programmazione d’area finalizzata alla crescita e sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio di riferimento, per produrre lavoro qualificato, ricchezza e benessere, partendo dalla valorizzazione del patrimonio esistente. Altri incontri, sul territorio seguiranno nel prossimo futuro, per informare e arricchire con nuovi apporti la realizzazione dell’ambizioso progetto.